La Legge di Bilancio 2025 ha previsto che per beneficiare del credito d’imposta per investimenti 4.0 effettuati nel 2025 si debba rispettare il limite delle risorse stanziate (2.200 milioni di euro). Per gli investimenti effettuati entro il 31/12/2024, o prenotati entro quella data (ordine accettato e acconto di almeno il 20%), non si applicano limiti.

Per “prenotare il credito”, fino all’esaurimento delle risorse, le imprese devono trasmettere un’apposita comunicazione al Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

È consigliabile continuare a trasmettere le comunicazioni, in quanto potrebbero esserci scorrimenti di lista o rifinanziamenti: l’ordine cronologico resta un fattore determinante.

Chi ha già “prenotato il credito”, deve ritrasmettere al Ministero il nuovo modello entro il 17 luglio per mantenere la priorità acquisita.

Riportiamo di seguito uno schema riassuntivo degli adempimenti, con le 3 comunicazioni da inviare al Ministero:

Investimenti effettuati nel periodo 1° gennaio-31 dicembre 2025:

  1. Comunicazione preventiva: da inviare entro il 31/01/2026, ma consigliabile farlo subito.
  2. Conferma con acconto (almeno 20%): entro 30 giorni dalla preventiva.
  3. Comunicazione di completamento: per investimenti ultimati entro il 31/12/2025, da trasmettere entro il 31/01/2026.

Investimenti completati dopo il 31/12/2024 (comunicazioni preventive e consuntive già inviate col vecchio modello):

  1. Nuova preventiva: entro il 17/07/2025.
  2. Conferma con acconto: entro 30 giorni dall’invio della nuova preventiva.

Di “completamento”: con la data di completamento; per gli investimenti ultimati entro il 31/12/2025 va inviata entro il 31/1/2026