Sul B.U.R. Veneto n. 46 dell’8 maggio 2015 è stata pubblicata la D.G.R. n. 591 del 21.04.2015 con cui si apportano modifiche ed integrazioni alla D.G.R. n. 582 del 26.08.2014 relativamente alle disposizioni attuative e operative per lo svolgimento dell’attività di fattoria didattica

Riportiamo, qui di seguito, esclusivamente il testo della deliberazione in cui sono elencate le modificazioni ed integrazioni.
Ricordiamo che gli allegati A -B – C – D, citati nella deliberazione sostituiscono integralmente quelli precedenti e costituiscono pertanto il testo normativo in vigore (sono scaricabili, insieme alla D.G.R. 591/2015, dal sito Regionale – B.U.R.)

D.G.R. n. 591 del 21.04.2015
[…]
delibera

1. di approvare, per le motivazioni e valutazioni riportate nelle premesse, le correzioni, modifiche ed integrazioni alla deliberazione n. 1582 del 26 agosto 2014, destinate a fornire un quadro di riferimento aggiornato e completo per i soggetti pubblici e privati interessati allo svolgimento dell’attività di fattoria didattica, di cui alle legge regionale 10 agosto 2012, n. 28 così come modificata ed integrata dalla legge regionale 24 dicembre 2013, n. 35 “Disciplina delle attività turistiche connesse al settore primario”;
2. di apportare, all’allegato A alla deliberazione n. 1582/2014, le modificazioni ed integrazioni concernenti:
    – l’esclusione dalle attività di fattoria didattica, che pertanto non e’ soggetta alle presenti disposizioni, della visita guidata aziendale, svolta in forma occasionale e a titolo gratuito;
    – l’eliminazione, per l’operatore di fattoria didattica, dell’obbligo di iscrizione alle corrispondenti gestioni previdenziali e assistenziali;
    – l’inserimento, nell’ambito della tematica relativa alla connessione, complementarietà e prevalenza quando l’attività didattica viene esercitata insieme alle altre forme di turismo connesse al settore primario, di un nuovo punto, “Obblighi previsti dalle disposizioni attuative in materia di agriturismo, ittiturismo e pescaturismo” e di una specificazione “Il requisito della prevalenza non è richiesto per le attività didattiche svolte dalle aziende minime, così come definite dalle vigenti Disposizioni regionali attuative in materia di agriturismo“;
    – il dettaglio,nell’ambito delle Procedure di riconoscimento, delle “Procedure di avvio, sospensione e cessazione dell’attività”, e, nell’ambito dell’attività di controllo, della “Revoca del riconoscimento”;
    – la previsione, all’interno del punto “Denominazione, logo identificativo e marchio turistico, classificazione”, della possibilità di diffida e sanzione per l’utilizzo improprio del logo da parte di aziende, associazioni ed enti non specificatamente autorizzato dalla Giunta regionale;
3. di inserire, nell’allegato B alla deliberazione n. 1582/2014, il “Progetto Didattico Aziendale” e la descrizione dettagliata dei requisiti relativi a didattica e accoglienza;
4. di aggiornare, nell’allegato C alla deliberazione n. 1582/2014, i moduli formativi e introdurre la verifica dell’apprendimento;
5. di adottare, conseguentemente alle modifiche ed integrazioni di cui ai punti 2, 3 e 4, e alla revisione di una serie di errori di testo, i seguenti allegati, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:
    – l’Allegato A, denominato “Disposizioni attuative per lo svolgimento dell’attività di fattoria didattica” stabilisce, in particolare, le finalità, gli obiettivi, la modalità di presentazione e le procedure per il riconoscimento, le caratteristiche dell’Elenco regionale, il controllo, le sanzioni, le norme transitorie e di collegamento con le precedenti disposizioni regionali;
    – l’Allegato B, denominato “Carta della qualità delle fattorie didattiche”, rappresenta il documento regionale di indirizzo e di definizione dei requisiti per il riconoscimento da parte delle Province delle fattorie didattiche operanti nel territorio del Veneto e degli obblighi, che gli imprenditori agricoli o ittici si impegnano a rispettare, per il mantenimento dell’iscrizione all’Elenco regionale;
    – l’Allegato C, denominato “Formazione”, stabilisce l’articolazione delle azioni formative finalizzate all’acquisizione del riconoscimento dei requisiti per l’esercizio dell’attività agrituristica e dell’attività didattica;
    – l’Allegato D, denominato “Linee operative in materia igienico-sanitaria per le attività didattiche in fattoria”, definisce i requisiti specifici riguardo la formazione e le regole da seguire per la manipolazione, la degustazione e la somministrazione della merenda in fattoria didattica;
6. di stabilire che gli allegati di cui al punto 5. sostituiscono integralmente quelli a suo tempo adottati dalla deliberazione n. 1582 del 26 agosto 2014;
7. di autorizzare il Direttore della Sezione Economia e sviluppo montano ad apportare con proprio Decreto, laddove si renda necessario ed opportuno a seguito di nuove disposizioni normative ed operative o a seguito dell’introduzione di procedure tecnico-amministrative di semplificazione per le imprese e per le amministrazioni interessate, marginali modificazioni e/o integrazioni agli allegatidicui al presente provvedimento,limitatamente a soli aspetti applicativi non sostanziali, nonché ad apportare gli aggiornamenti dell’Elenco regionale, la modulistica e la definizione puntuale della lista di controllo (check list);
8. di attivare, senza oneri a carico del bilancio regionale, il “Gruppo di lavoro regionale sulle fattorie didattiche”, così composto:
    – il Direttore della Sezione Economia e sviluppo o suo delegato, con funzioni di Coordinatore;
    – un rappresentante tecnico e una fattoria didattica per ciascuna organizzazione professionale agricola;
    – un rappresentante per il settore ittico;
    – un rappresentante per il settore del pescaturismo;
    – un rappresentante per tutte le Province;
9. di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio regionale;
10. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto e di inserirla nel sito web www.regione.veneto.it.