Nasce un nuovo polo di servizi alle imprese agricole con 70 dipendenti, 14 sedi operative e oltre 5 milioni di fatturato
Treviso, 22 luglio 2025 – Confagricoltura Treviso, Confagricoltura Venezia e Confagricoltura Belluno annunciano che nella giornata di ieri è stata formalmente perfezionata l’operazione di fusione per incorporazione tra Agrimpresa Veneto – società di servizi di cui Confagricoltura Treviso detiene il 95% delle quote e Confagricoltura Belluno il restante 5% – e Unione Agricoltori Venezia Srl, società che fornisce servizi alle imprese associate a Confagricoltura Venezia.
A seguito dell’operazione, il nuovo assetto societario di Agrimpresa Veneto vedrà Confagricoltura Treviso detenere il 76% delle quote, Confagricoltura Venezia il 20% e Confagricoltura Belluno il 4%. Si tratta di un passaggio di grande rilevanza nel processo di rafforzamento e razionalizzazione del sistema dei servizi all’impresa agricola nell’ambito di Confagricoltura, dove le società di servizi costituiscono il braccio operativo dell’Associazione.
La fusione, come dichiarano i tre presidenti provinciali Bonaldi, Tromboni e Donazzolo, nasce con l’obiettivo di generare importanti sinergie e benefici strutturali. Il progetto prevede infatti una riduzione dei costi amministrativi, gestionali e organizzativi attraverso la concentrazione delle funzioni e la condivisione di risorse e infrastrutture. Al tempo stesso, punta a semplificare i rapporti con il gruppo sindacale di assistenza agli agricoltori, razionalizzando la struttura partecipativa. Un ulteriore elemento qualificante è rappresentato dalla possibilità di ampliare e diversificare l’offerta dei servizi, integrando le competenze e le risorse delle due società per rispondere in modo più completo e personalizzato alle esigenze delle imprese agricole del territorio.
Il nuovo soggetto guadagna anche in competitività e solidità. L’unione tra Agrimpresa Veneto e Unione Agricoltori Venezia Srl permetterà di rafforzare la presenza sul mercato e ridurre la frammentazione dell’offerta, migliorando la posizione competitiva dell’ente risultante. L’integrazione delle rispettive risorse finanziarie consentirà inoltre di migliorare la solidità patrimoniale e la capacità di investimento della nuova società.
La nuova Agrimpresa Veneto conterà su una struttura operativa composta da 70 dipendenti distribuiti su 14 sedi: cinque in provincia di Treviso (Castagnole di Paese, Conegliano, Oderzo, Montebelluna e Valdobbiadene), due in provincia di Belluno (Belluno e Feltre), sette in provincia di Venezia (Mestre, San Donà di Piave, Portogruaro, Dolo, Mirano, Cavarzere e Chioggia). Il progetto non prevede alcuna riduzione di personale.
Con un fatturato superiore ai 5 milioni di euro, la società opererà come soggetto unico già a partire dall’esercizio 2025, grazie all’effetto contabile retroattivo al 1° gennaio 2025. Nel corso del 2026 si prevede l’erogazione di oltre 7.000 servizi tecnici, circa 3.000 prestazioni di supporto fiscale e più di 41.000 servizi per l’elaborazione delle buste paga.Nelle prossime settimane saranno nominati il nuovo Consiglio di Amministrazione e l’Amministratore Delegato, che guideranno questa realtà rinnovata e potenziata, pensata per affrontare con visione e solidità le sfide future dell’agricoltura veneta.