Con il comunicato stampa del 12 giugno 2025, il Consiglio dei Ministri ha annunciato la proroga del termine di versamento delle imposte derivanti dalla dichiarazione dei redditi.

Come già avvenuto lo scorso anno, la proroga riguarda esclusivamente i “soggetti ISA”, ovvero le attività economiche per le quali si applicano gli Indici sintetici di affidabilità fiscale, anche in presenza di cause di esclusione, nonché coloro che partecipano a società di persone soggette a tali indici.

I nuovi termini per il versamento delle imposte (Irpef, addizionali regionali e comunali, Irap, imposte sostitutive, cedolare secca ecc.), sia per il saldo 2024 che per l’acconto 2025, sono così stabiliti:

  • Attività agricole rientranti nel reddito catastale agrario (imprese individuali e società semplici) e soggetti privati senza partecipazione in società di persone “ISA”:
    30 giugno oppure 30 luglio con interessi dello 0,40%
  • Agriturismi, fattorie didattiche, enoturismo, allevamenti eccedenti, produzione di energia eccedente il reddito catastale, attività connesse tassate a forfeit, attività “a bilancio” o forfettarie (es. contoterzisti, manutenzione del verde), nonché contribuenti “minimi” o “forfettari”:
  • 21 luglio (il 20 è domenica) oppure 20 agosto con interessi dello 0,40%

È sempre possibile optare per il pagamento rateale, da completarsi entro il 16 dicembre, con rate mensili soggette a maggiorazione per interessi.Invitiamo i soci che fanno la dichiarazione dei redditi con noi e che non sono stati ancora contattati a rivolgersi quanto prima ai nostri uffici per fissare un appuntamento.