Si comunica che, a seguito dell’entrata in vigore del DECRETO LEGISLATIVO 8 aprile 2010 n. 61, contente le norme sulla Tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dei vini, sono apportate le seguenti modifiche ai servizi di competenza della Camera di Commercio di Treviso:
Analisi chimico fisica campioni di vino a DO
Il Decreto legislativo 8 aprile 2010 n. 61 ha abrogato l’art. 14 comma 8 della legge 82/2006 il
quale poneva l’obbligo per i Laboratori di effettuare sistematicamente la prova preliminare di
fermentazione e la ricerca dei denaturanti.
Pertanto, sui campioni di vino sottoposti all’analisi chimico-fisica a DO ai fini della certificazione
da  parte delle Commissioni di degustazione, a decorrere dall’1 giugno prossimo,  non
saranno più   effettuate da parte del Laboratorio convenzionato CERT di Treviso Tecnologia le
determinazioni medesime e, conseguentemente, la tariffa del pacchetto di analisi sui vini a DO
viene stabilita nell’importo complessivo di € 40,00 I.V.A. esclusa.
Tenuto conto dei tempi di tecnici legati al prelievo e alla consegna dei campioni, la nuova
tariffa sarà applicabile, salve diverse esigente operative, a decorrere dai campioni prelevati dal
31 maggio p.v.
Albo degli Imbottigliatori
L’Albo degli Imbottigliatori dei vini a D.O.C.G., D.O.C. e I.G.T. è stato soppresso. Pertanto, a decorrere dall’11 maggio 2010, non dovranno più essere presentate nuove richieste di iscrizione all’Albo medesimo; i soggetti partecipanti alla filiera di ciascuna produzione tutelata dovranno notificarsi all’Organismo di Controllo autorizzato, sottoponendosi volontariamente al sistema di controllo.
Le imprese titolari degli stabilimenti di imbottigliamento già iscritti all’Albo tenuto dalla Camera di Commercio non dovranno più inoltrare eventuali istanze di modifica dell’iscrizione.
Comunicazione di riclassificazione di partite di prodotti vitivinicoli
A decorrere dall’11 maggio 2010, le riclassificazioni di partite di prodotti vitivinicoli atti a diventare DOCG, DOC e IGT, nonché i declassamenti di prodotti certificati DOCG e DOC devono essere annotate obbligatoriamente nei registri di cantina e comunicate all’Organismo di Controllo autorizzato.
Si ricorda che, ai sensi del DM 31 luglio 2009, l’incarico di svolgere le verifiche del rispetto dei disciplinari di produzione dei vini ad indicazione geografica protetta, limitatamente alla campagna vitivinicola 2009/2010, è affidato all’Ispettorato centrale per il controllo della qualità dei prodotti agroalimentari del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.
Le comunicazioni di declassamento/riclassificazione, pertanto, non devono più essere inviate alla Camera di Commercio.
Conseguentemente, i diritti di € 3,00 per comunicazione, precedentemente dovuti alla Camera di Commercio, non vanno più versati.
Gli eventuali declassamenti dei vini certificati appartenenti alla DOCG Colli Asolani Prosecco dovranno essere notificati alla Camera di Commercio, a cura dell’Organismo di Controllo, ai fini della corretta gestione delle fascette sostitutive dei contrassegni di Stato.
Supero di produzione vini a DOCG
L’eventuale esubero di produzione, nei limiti del 20 per cento della resa massima di uva e di vino per ettaro, proveniente dalla corrente campagna vendemmiale 2009/2010 dai vigneti iscritti alla DOCG Conegliano Valdobbiadene Prosecco e alla DOCG Colli Asolani Prosecco può essere destinato alla produzione di vini a DOC Prosecco.
Le partite in questione, qualora siano state conservate in recipienti separati e prese in carico sui registri ufficiali di cantina in maniera distinta con l’annotazione “supero di campagna della DOCG ……”, potranno essere utilmente prese in carico con la classificazione DOC Prosecco, qualora ne abbiano le caratteristiche. Tale riqualificazione dovrà essere notificata all’Organismo di controllo autorizzato.
Altri servizi
Si coglie l’occasione per ricordare che, allo scopo di agevolare il versamento dei diritti di segreteria dovuti dalle Aziende che utilizzano il servizio delle Commissioni di degustazione, è possibile attivare un conto di deposito, per l’importo ritenuto più congruo in relazione alle proprie esigenze, sul quale questo Ufficio detrarrà di volta in volta la somma corrispondente ai diritti dovuti per le richieste di prelevamento effettuate. Maggiori informazioni possono essere richieste direttamente all’Ufficio Agricoltura.
Si ricorda, inoltre, che alle Aziende che utilizzano il servizio delle Commissioni di degustazione
dei vini a D.O. è stata resa disponibile la possibilità di consultare lo stato di avanzamento delle
richieste di prelievo mediante l’accesso al sito www.ic-deis.it.
La funzionalità in questione è stata denominata “SHELL”.
L’utilizzo della funzione consentirà, in particolare, di conoscere il numero di idoneità attribuito
alle partite idonee.
PREREQUISITI
Per l’accesso al programma IC-DEIS l’utente deve essere in possesso dell’abilitazione al servizio Telemaco.
Gli utenti che sono già in possesso della user Telemaco devono comunicarla all’ufficio Agricoltura di questa Camera di Commercio chiedendo l’attivazione del servizio “SHELL”. Gli utenti che ne sono sprovvisti, invece, possono ottenerla registrandosi sul sito www.registroimprese.it nel quale sono disponibili tutte le informazioni necessarie per l’attivazione del servizio Telemaco. Per ulteriori informazioni è comunque possibile consultare anche il paragrafo 4 dell’allegato “Manuale utente” (IT-Attiv_attore). Successivamente la user Telemaco dovrà essere comunicata all’ufficio Agricoltura di questa Camera di Commercio chiedendo l’attivazione del servizio “SHELL”.
La  richiesta di attivazione del servizio “SHELL” potrà essere trasmessa  indifferentemente
mediante posta elettronica all’indirizzo agricoltura@tv.camcom.it oppure a mezzo fax al n.
0422 595659, comunicando, altre alla  Ragione sociale del  richiedente, il Codice fiscale e
l’identificativo utente assegnato dal servizio Telemaco.
La Camera di Commercio provvederà quindi a rilasciare le abilitazioni necessarie per l’utilizzo
del servizio e a comunicare al richiedente l’avvenuta attivazione del medesimo.
Sia l’attivazione della nuova user Telemaco sia il rilascio delle nuova abilitazione al servizio
“SHELL” sono completamente gratuite.