LIMITATE LE MOVIMENTAZIONI DI BOVINI
Il Ministero della Salute e le Regioni stanno proseguendo il lavoro di rintracciamento e di regolamentazione delle attività di allevamento al fine di limitare il rischio di ulteriore diffusione della Dermatite nodulare contagiosa (Lumpy skin disease), finora rinvenuta in alcuni allevamenti della Sardegna e in un allevamento della provincia di Mantova.
L’ultimo dispositivo del Ministero della Salute DGSAF 0019593-03/07/25 -https://tinyurl.com/3y6ywt2v ridisegna le zone di protezione (ZP) e di sorveglianza (ZS) a seguito del focolaio di LSD in provincia di Mantova. Gli allevamenti che ricadono nella ZP e ZS sono quelli siti – rispettivamente – nel raggio di 20 Km e di 50 Km dal focolaio. L’elenco degli stabilimenti che allevano bovini ricadenti in ZP e ZS è scaricabile da parte dei Servizi Veterinari anche dal sistema informativo nazionale Vetinfo.
La Provincia di Verona è molto interessata dalle zone di restrizione, sia quella di protezione sia quella di sorveglianza. Nella zona di sorveglianza rientrano anche alcuni comuni delle province di Vicenza, Padova e Rovigo.
Il provvedimento del Ministero della Salute vieta la movimentazione di bovini presenti negli stabilimenti situati nelle zone di protezione e sorveglianza. In deroga è consentita la movimentazione di bovini
provenienti da stabilimenti situati nella ZP e ZS e destinati al macello, conformemente a quanto previsto dagli artt. 29 e 44 del Regolamento (UE) 2020/687, e alle seguenti condizioni:
- visita clinica favorevole di tutti i bovini costituenti la partita;
- adozione di misure di mitigazione del rischio durante il trasporto e presso il macello, incluse le fasi di macellazione;
- macellazione entro le 24 ore dall’arrivo dei capi al macello.
In considerazione del rischio di diffusione della malattia, nei territori non ricompresi nelle zone di restrizione è disposto il blocco condizionato in BDN delle movimentazioni da vita di bovini. Il CSN di Teramo attua le opportune modifiche sul sistema informativo.