REGISTRO DEI TRATTAMENTI, CONTROLLO ANNUALE DELLE ATTREZZATURE, SMALTIMENTO DEI RESIDUI
Un capitolo molto importante della Condizionalità rafforzata: https://tinyurl.com/yfu5mpe4 è quello sui “Fitofarmaci”, i cui obblighi sono contenuti in due Criteri di Gestione Obbligatori, il CGO 7 e il CGO 8.
Il CGO7 contiene gli obblighi conosciuti da sempre, che qui ricordiamo:
disponibilità e aggiornamento del registro dei trattamenti (quaderno di campagna) e delle fatture di acquisto di tutti i prodotti fitosanitari ad uso professionale relative ad almeno gli ultimi tre annisuccessivi a quello a cui si riferiscono gli interventi annotati;
rispetto delle modalità d’uso previste dalle norme vigenti e indicate nell’etichetta;
presenza ed uso dei dispositivi di protezione individuale previsti.
Il registro dei trattamenti deve essere aggiornato con i trattamenti effettuati con tutti i prodotti fitosanitari utilizzati in azienda entro il periodo della raccolta e comunque al più tardi entro trenta giorni dall’esecuzione del trattamento stesso.
Il CGO 8 aggiunge i seguenti obblighi, previsti dalle disposizioni di legge:
a) possesso del certificato di abilitazione all’acquisto e all’utilizzo dei prodotti fitosanitari (patentino) in corso di validità da parte dei soggetti che acquistano e/o utilizzano tutti i prodotti fitosanitari ad uso professionale a prescindere dalla loro classificazione ed etichettatura di pericolo.
b) controllo funzionale periodico delle attrezzature per l’applicazione dei prodotti fitosanitari effettuati presso i centri prova autorizzati dalle Regioni e Province autonome, come previsto dal PAN. L’intervallo tra i controlli non deve superare i 5 anni per controlli effettuati fino al 31 dicembre 2020 e i tre anni per le attrezzature controllate successivamente a tale data.
c) regolazione e taratura delle attrezzature eseguite dagli utilizzatori professionali: la regolazione va eseguita annualmente, prima dell’impiego dell’attrezzatura, riportando direttamente sul registro oppure su un’apposita scheda (vedi allegato) i seguenti dati: la data di esecuzione della regolazione e i volumi di irrorazione utilizzati per le principali tipologie colturali;
d) rispetto delle disposizioni relative alla manipolazione ed allo stoccaggio dei prodotti fitosanitari, nonché allo smaltimento dei residui degli stessi.
Nella sostanza le aziende devono rispettare gli impegni relativi a:
– Stoccaggio dei prodotti fitosanitari (presenza in azienda di un sito per il corretto immagazzinamento dei prodotti);
– Manipolazione, diluizione e miscelazione dei prodotti fitosanitari prima dell’applicazione;
– Manipolazione degli imballaggi e delle rimanenze di prodotti fitosanitari;
– Recupero o riutilizzo della miscela fitoiatrica residua nell’irroratrice al termine del trattamento;
– Pulizia dell’irroratrice al termine della distribuzione.
– Recupero o corretto smaltimento delle rimanenze di prodotti fitosanitari e dei relativi imballaggi. Ulteriori e più precise indicazioni sulle norme relative ai fitofarmaci e alla tenuta del registro dei trattamenti sono disponibili nel seguente allegato: https://tinyurl.com/yfu5mpe4