La Commissione europea ha deciso di revocare le restrizioni introdotte per contrastare la peste suina africana, riguardanti le province di Lodi, Pavia e Novara. Questi territori erano stati inseriti in “zona 3” dopo i focolai registrati nel 2024, con conseguenti limitazioni alla produzione e all’export dei prodotti suinicoli.
La decisione è stata adottata dal Comitato permanente per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi (Paff) con voto unanime, a seguito della richiesta presentata dal Ministero della Salute alla Dg Sante della Commissione europea, dopo la valutazione dei progressi nella lotta alla malattia. Non si registrano nuovi casi nei suini domestici da oltre un anno. Tra i fattori decisivi: le misure di biosicurezza adottate negli allevamenti e le attività di contenimento del cinghiale, potenziale vettore dell’infezione.
