Il MIPAAF fornisce alcuni chiarimenti in merito alla pratica facoltativa dell’irrigazione di soccorso.
L’irrigazione di soccorso è applicabile anche nei riguardi delle DOP e IGP i cui disciplinari di produzione non la contemplino espressamente.
Il MIPAAF ha diramato una nota (click qui per scaricare l’allegato) nella quale fornisce chiarimenti in merito all’esecuzione della pratica di irrigazione di soccorso per i vini DOP e IGP.
Nel dettaglio il MIPAAF ritiene che l’irrigazione di soccorso sia utilizzabile "anche nei riguardi delle DOP e IGP i cui disciplinari di produzione non la contemplino espressamente fra le pratiche di coltivazione". La pratica ad ogni modo è applicabile qualora si verifichino particolari condizioni climatiche — incremento delle temperature e scarsa piovosità- e nel rispetto delle caratteristiche tecnico produttive e qualitative di ciascuna denominazione. In particolare, l’irrigazione non deve portare ad un aumento delle rese unitarie di produzione che devono rimanere nei limiti di quantità per ettaro previsti dai singoli disciplinari.