Bando per concessione dei diritti di impianto prelevati dalla riserva regionale
Nuove disposizioni riguardanti i diritti di reimpianto

La Giunta Regionale del Veneto con deliberazione del 31.03.2015 n. 441 (che sarà pubblicata sul B.U.R.V. del 17.4.2015), ha aperto il bando per l’assegnazione di diritti prelevati dalla riserva regionale.
La concessione di diritti di impianto è prevista con il meccanismo delle domande a concorso nell’ambito di un provvedimento a graduatoria. La concessione avviene sulla base della posizione assunta dalle domande nella specifica graduatoria in ordine decrescente, fino all’esaurimento delle superfici disponibili.
Le superfici dei diritti di impianto disponibili sono di 455,71 ettari destinati al potenziamento delle aziende viticole e 20 ettari destinati alla realizzazione di vigneti atti alla produzione di marze.
Le domande devono essere presentate entro 30 giorni dalla pubblicazione della D.G.R. (prevista per il 17.4.2015).

Nella stessa delibera la Giunta Regionale modifica la regolamentazione dei diritti di reimpianto, in particolare stabilisce che:
[…]
10. di stabilire, sempre per le motivazioni esposte in premessa, che:
– coloro che hanno acquistato diritti di reimpianto e che a causa di problematiche organizzative aziendali non sono più in grado di realizzare gli impianti delle viti, possono cedere i predetti titoli ad altri conduttori;
– il punto 7. della deliberazione n. 2257/2003 è così modificato e sostituito integralmente:
“7. Di stabilire che, nel trasferimento dei diritti di reimpianto:

a) non si applica alcun coefficiente di riduzione
• se il trasferimento avviene all’interno della Regione Veneto oppure
• se il diritto di reimpianto è stato rilasciato in forza della normativa previgente;
b) si applica invece una riduzione della superficie qualora il diritto provenga da fuori Regione nella misura del 10%, se il diritto oggetto del trasferimento ha origine dall’estirpazione di una superficie non irrigua e sarà utilizzato per realizzare un vigneto irriguo.”;

11. di modificare l’allegato A della deliberazione n. 108 del 1° febbraio 2011, con riferimento al capitolo Livelli del sostegno per ettaro e più precisamente la frase in coda alla tabella, come segue, al fine di rimediare al refuso causato dalla omissione del riferimento della DOC “Colli Euganei” Serprino:
“(1) premi riferiti a superfici che al termine dei lavori saranno coltivate con le varietà diverse dal Glera o superfici coltivate a Glera ma incluse nelle aree di produzione delle DOCG “Conegliano Valdobbiadene-Prosecco e Colli Asolani-Prosecco o “Asolo-Prosecco e DOC “Colli Euganei” Serprino;”
12. di autorizzare AVEPA, in relazione a quanto evidenziato in premessa, a consentire a coloro che devono concludere i lavori di cui alla misura “ristrutturazione e riconversione dei vigneti” entro il 31 luglio 2015 e non dispongono di idoneo materiale di moltiplicazione vegetativa della vite di prorogare la conclusione dei predetti lavori di una campagna;