L’iniziativa si inserisce nel “Progetto Fattorie Didattiche”, che la Regione sostiene, nell’ambito delle politiche di valorizzazione del turismo rurale, con lo scopo di valorizzare l’identità territoriale, l’economia locale e le produzioni tipiche, creando una rete di relazioni fra agricoltori e giovani cittadini, attraverso la preziosa mediazione del mondo della scuola. Domenica 11 ottobre, presentando i propri percorsi e le proprie attività con particolare attenzione all’uso consapevole e sostenibile di cibo, acqua ed energia, le Fattorie si propongono come luogo di educazione in senso ampio: dall’educazione alimentare all’educazione ambientale fino all’educazione alla cittadinanza attiva.
Quest’anno, le fattorie didattiche associate a Confagricoltura Treviso, propongono alle famiglie ed ai ragazzi, programmi particolarmente interessanti.

Il Codibugnolo
La fattoria deve il suo nome ad un piccolo uccellino, il Codibugnolo, conosciuto nelle nostre zone col nome di Coatimon, molto presente nei nostri boschi, ma altrettanto timido, che si “concede” solo all’occhio di chi sa realmente ascoltare e osservare. Ed è proprio questa la filosofia della fattoria: trasmettere l’interesse per le piccole cose, l’attenzione ai particolari e la pazienza nello scoprire la natura anche nei suoi aspetti meno appariscenti. Uno degli obbiettivi principali dell’azienda è infatti il recupero della biodiversità zootecnica tipica della zona, che si traduce nella ricerca e nell’allevamento e nella valorizzazione di antiche razze locali, ormai quasi completamente dimenticate o scomparse.
Il Codibugnolo propone il laboratorio “e tu stai bene?”, attività a stretto contatto con gli animali della fattoria, che permetterà di capire come fattore, animali e territorio possono vivere bene contemporaneamente. Grazie all’interpretazione del linguaggio non verbale proveremo a capire come gli animali comunicano con noi e come ci si possa capire perfettamente anche senza bisogno di parlare.
Il Codibugnolo è in via Santa Lucia 49 Crespano del Grappa TV www.ilcodibugnolo.it ed è aperta solo il pomeriggio, a partire dalle ore 14. La prenotazione è obbligatoria telefonando a Elena torresan 320 4772274.

Storione del Sile
La Fattoria didattica “Storione del Sile” è a Quinto di Treviso ed è la prima fattoria ad aderire al progetto della Regione Veneto, presente nella provincia di Treviso, quindi esiste da moltissimi anni. Anche quest’anno aderisce alla Giornata delle Fattorie Didattiche Aperte per l’intera giornata.
Verranno organizzate visite guidate, sia al mattino che al pomeriggio, lungo i percorsi tematici, didattici e naturalistici dove si possono osservare varie specie animali e vegetali tipiche delle zone umide, tra canneti, paludi e laghetti. Inoltre per questa speciale occasione, sarà visitabile la nursery ove nascono i “cuccioli di pesce” ed i pesci che qui vengono allevati, tra i quali gli storioni giganti.
Per informazioni consultare il sito www.storionedelsile.com o facebook: storionedelsile.com
E’ gradita la prenotazione telefonando al 0422 379142 – 337 214813 o via mail: troticolturascristinasnc@virgilio.it 1
Storione del Sile è in via Chiesa Vecchia a  Santa Cristina (TV).
Borgoluce
Nell’azienda agricola Borgoluce, il programma della giornata ruota intorno al mais, il percorso che compie, dal campo per diventare alimento per uomini o animali, oppure elemento per produrre energia pulita attraverso il biodigestore. Il mais arriva dalle Americhe e diventa prodotto tipico del nord Italia, dove nelle campagne la polenta ribolle continuamente nei paioli e costituisce l’alimento base delle famiglie contadine; oggi il mais serve all’azienda per farne salutari gallette di mais e tradizionali farine da polenta. Borgoluce, oltre alla varietà Marano coltiva anche il Biancoperla, presidio Slow Food, testimoniando l’importanza della tutela delle varietà locali, per la biodiversità.
Il programma prevede: il viaggio del mais della storia, nell’alimentazione, nell’energia con visita didattica;
la sgranatura delle pannocchie, dimostrazione con gli attrezzi antichi, rimessi in funzione dai partecipanti;
i giochi di mais, laboratorio per bambini. Le pannocchie riciclate diventano bambole, fiori o razzi spaziali;
il gioco di piazza per l’intera giornata, a cura della Rete Giovani di Slow Food.
La visita e il laboratorio didattico sono inseriti all’interno dei percorsi didattici a tema “Expo 2015” che l’azienda propone tutto l’anno alle scuole di ogni ordine e grado (www.borgoluce.it).
E’ richiesta la prenotazione (tel. 0438 435287); Borgoluce Via Mandre 47, Susegana .
Alla frasca Borgoluce si possono acquistare e degustare formaggi, salumi, gallette e polenta di mais e Prosecco dell’azienda.

Boschetto di campagna
Alla Fattoria Il boschetto di campagna i partecipanti avranno la possibilità di conoscere alcune piante autoctone realizzando un erbario. Inoltre la visita didattica permetterà di conoscere e vedere uno dei primi  impianti di kiwi della provincia di Treviso, piantato qui nell’anno 1977.
Il programma della giornata prevede al mattino: passeggiata nel bosco e fra le erbe aromatiche; laboratorio creativo con le foglie e le bacche; giochiamo con le erbe: provate se avete buon naso!
Nel pomeriggio: storia animata nel bosco “Cappuccetto Rosso”; merenda in Fattoria per i bambini, laboratorio di pittura con gli ortaggi, cartellone di saluto alla Fattoria e attività libera.
La Fattoria Didattica Boschetto di Campagna può ospitare al massimo 50 persone e pertanto si prega di prenotare per tempo la visita comunicando il numero dei partecipanti adulti e bambini (fino a 11 anni). Per prenotare: cell 3497299979 cell 3498109087. Boschetto di Campagna è in via Pralonghi 6, frazione Castagnole, Paese.

Consigliamo di visitare i siti web delle fattorie suggerite per gli orari e altre informazioni !