(ANSA) – VEDELAGO (TREVISO), 8 MAR – Nel solo 2015 gli allevamenti di mucche da latte che hanno chiuso l’attività nel trevigiano sono stati 135, su un totale veneto di 431. I dati, resi noti dall’agenzia Aprolav, sono stati al centro di un confronto promosso da Confagricoltura e Cia che ha visto oggi riunirsi, a Vedelago, circa 150 allevatori provenienti da varie province della regione. “Condividiamo la preoccupazione dei produttori – ha detto Fabio Curto, presidente della sezione lattiero casearia di Confagricoltura Veneto – dato che il latte viene attualmente pagato anche 30 centesimi al litro a fronte di un costo di produzione di 42 e nonostante l’accordo siglato a fine 2015 tra industrie e agricoltori al ministero delle Politiche agricole, che aveva fissato il prezzo a 36 centesimi. Ad aggravare il quadro – ha aggiunto – va considerata la contrazione del consumo di latte stimata, in Europa, attorno al 5% a fronte di un’eccedenza di produzione che si attesta sul 4%”. Gi allevatori hanno rivolto un appello alle forze della politica affinché siano attuate misure-tampone per fronteggiare l’emergenza ed elaborata una strategia, attraverso aggregazioni di soggetti produttori e trasformatori, volta a far tornare centrale nel paese l’economia del settore lattiero caseario”. (ANSA).

Intervista ad un allevatore.

Intervista a Fabio Curto, presidente della sezione lattiero casearia di Confagricoltura Veneto.

Servizio andato in onda su Antenna Tre.

http://www.oggitreviso.it/a3news/stalle-rischio-chiusura-130206

 

Carta stampata. Click sulle immagini per ingrandire

Fonte: Confagricoltura Veneto