I DISTRETTI DEL CIBO

Promozione della produzione agroalimentare di qualità della Marca

Confagricoltura Treviso è tra i soci promotori della Costituzione del Distretto del Cibo, ritenendolo uno strumento di valorizzazione della produzione agricola della Provincia ed una opportunità alternativa ai canali tradizionali, di cofinanziamento per gli investimenti delle imprese agricole.

Cos’è un DISTRETTO DEL CIBO?

I Distretti del cibo, istituiti con la legge 205 del 27 dicembre 2017, costituiscono un nuovo modello di sviluppo per l'agroalimentare italiano. Nascono infatti per fornire a livello nazionale ulteriori opportunità e risorse per la crescita e il rilancio sia delle filiere che dei territori nel loro complesso.

COSA RAPPRESENTA e come è organizzato IL DISTRETTO DEL CIBO DELLA MARCA TREVIGIANA?

Il comitato promotore del distretto costituito da Confcooperative, Confagricoltura, Cia, Coldiretti e Gal Altamarca promuove la costituzione del Distretto del Cibo che interesserà tutto l’areale della marca trevigiana. Scopo del distretto è promuovere la produzione agroalimentare di qualità della Marca e connetterla direttamente con l’offerta turistica. Per poter essere riconosciuto dalla Regione Veneto e poter accedere ai fondi messi a disposizione dal Ministero specificatamente per i distretti, il soggetto PROPONENTE (Gal Altamarca) dovrà presentare un progetto ed il mandato di rappresentanza delle aziende agricole del territorio interessata.

PERCHÈ ADERIRE AL DISTRETTO?

Le imprese agricole che aderiranno al Distretto potranno accedere agli aiuti in conto capitale messi a disposizione dal Ministero tramite appositi bandi perché sottoscrittrici del contratto di Distretto.

QUALI SONO GLI INVESTIMENTI CHE SARANNO OGGETTO DEGLI AIUTI?

  1. investimenti per la Trasformazione di prodotti agricoli e per la Commercializzazione di prodotti agricoli e alimentari;
  2. investimenti concernenti la trasformazione di prodotti agricoli in prodotti non agricoli, nei limiti individuati nei Provvedimenti;
  3. costi per la partecipazione dei produttori di Prodotti agricoli ai regimi di qualità e misure promozionali a favore dei Prodotti agricoli;
  4. investimenti per la promozione dell’immagine e delle attività del distretto;
  5. progetti di ricerca e sviluppo nel settore agricolo e agroalimentare.

A QUANTO AMMONTERANNO GLI AIUTI?

Gli aiuti si intendono in conto capitale e potranno essere fino al 40%delle spese ammissibili per investimenti nelle aziende agricole connessi alla produzione agricola primaria e nel settore della trasformazione di prodotti agricoli e della commercializzazione di prodotti.
Fino al 50%delle spese ammissibili per la partecipazione dei produttori di prodotti agricoli ai regimi di qualità , per le misure promozionali a favore dei prodotti agricoli (partecipazione fiere ecc).

CHI SARANNO I BENEFICIARI?

Sono Soggetti beneficiari delle agevolazioni del Contratto di distretto le seguenti categorie di imprese:

  1. le imprese come definite dalla normativa vigente, anche in forma consortile, le società cooperative e loro consorzi, nonché le imprese organizzate in reti di imprese, che operano nel settore agricolo e agroalimentare;
  2. le organizzazioni di produttori agricoli e le associazioni di organizzazioni di produttori agricoli riconosciute ai sensi della normativa vigente;
  3. le società costituite tra soggetti che esercitano l’attività agricola e le imprese commerciali e/o industriali e/o addette alla distribuzione (…)

CHI PUÒ ADERIRE?

Requisiti/impegni richiesti per partecipare al Distretto:

  1. Produzione e commercializzazione di almeno uno dei prodotti inseriti nel paniere del Distretto.
  • Prodotti agricoli a riconoscimento comunitario (DOP, IGP, STG, DOC,DOCG, IGT).
  • prodotti agroalimentari tradizionali (PAT)
  • piccole produzioni locali (PPL)
  • altri quali: Biso de Borso, Olio extravergine d’oliva della Pedemontana Trevigiana

2. Imprese con programmi aziendali che prevedono lo sviluppo e/o il consolidamento della vendita diretta e dell’accoglienza in azienda.

QUANTO COSTA ADERIRE?

Versamento una tantum di una quota di 100 €, se valore della produzione inferiore a 10 (dieci) milioni di euro: euro

La quota dovrà essere versata all’atto della costituzione prevista indicativamente per il prossimo mese di ottobre;

COME ADERIRE?

Entro il 25/07/2020 compilare il modello di adesione con i dati statistici necessari alla predisposizione della domanda di riconoscimento del distretto del cibo.

Per informazioni e compilazione delle domande fare riferimento a:
Desideria Scilla: desideria.scilla@confagricolturatreviso.it
Tel: 0422-954676 (la mattina – sede di Treviso)
oppure direttamente presso gli Uffici di Zona.