Come intercettare visitatori? Come potenziare l’immagine aziendale e del territorio? Come coniugare reale e virtuale? Un’azienda agricola può diventare la più grande testimonial di se stessa se riesce a mettere in piedi un insieme organico di azioni promozionali che danno un valore aggiunto all’eccellenza dei prodotti: visite, degustazioni, piccoli eventi, cartellonistica, comunicazione web, servizi e didattica.
Il “Turismo rurale come progetto integrato” è il tema del terzo appuntamento del ciclo sull’azienda agricola multifunzionale, promosso da Confagricoltura Verona e Agriturist, fissato per mercoledì 12 marzo alle 17.30 nella sede di Confagricoltura in via Sommacampagna 63/D.
Protagonista sarà Donatella Cinelli Colombini, nome noto nell’universo enologico per avere ideato la formula “Cantine aperte”, la giornata che in pochi anni ha portato al successo l’enoturismo in Italia. Oggi insegna turismo del vino nei master post laurea.
Nel 1998 ha creato un’azienda composta dalla Fattoria del Colle a Trequanda con cantina di Chianti e centro agrituristico; e dal Casato Prime Donne a Montalcino dove produce Brunello con un organico di sole donne, caso unico in Italia. Nel 2003 ha vinto l’Oscar di miglior produttore italiano e attualmente è il presidente del consorzio del vino Orcia. Nel 2012 ha vinto il “Premio internazionale Vinitaly” . Dal 2013 è vicepresidente nazionale delle Donne del Vino.
Cinelli Colombini illustrerà due casistiche reali: “Vino Orcia” e “Casato Prime Donne – Identità aziendale al femminile”. Quella del vino Orcia sarà la storia di un vino artigianale in un mondo globale, con la scommessa di un piccolo produttore vinta grazie alla salvaguardia di un paesaggio che ha creato turismo, sviluppo e occupazione, evitando di trasformarsi in una Disneyland contadina. La storia di una campagna aperta come un immenso centro commerciale naturale, con le cantine diventate poli attrattivi per il turista che cerca benessere, cose buone, cultura, percorsi per il trekking. Quella del vino Orcia è la storia di una grande sfida che può fare da modello per tutti quei produttori che cercano formule di rilancio o di rinnovamento per la propria azienda.