Il dato è evidente: il mercato interno è sempre meno dinamico e per crescere le imprese hanno bisogno di imporsi in quei Paesi che offrono opportunità di inserimento concrete per i loro prodotti. Per rispondere a questa esigenza, Confagricoltura Nazionale e Confagricoltura Mantova hanno organizzato un’iniziativa di ampio respiro che ha vosto nella provincia lombarda una delle venti tappe italiane toccate dal Roadshow voluto dalla Cabina di Regia per l’Italia internazionale e coordinato dall’Ice (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane). L’iniziativa è nata con l’obiettivo di portare l’eccellenza imprenditoriale Made in Italy sui mercati esteri.
All’evento, rivolto prevalentemente ai comparti agricolo e agroalimentare, hanno partecipato anche il presidente nazionale di Confagricoltura Mario Guidi e il viceministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda.
Guidi, nel suo intervento introduttivo, ha sottolineato il fatto che la globalizzazione non spaventa più nessuno, ma deve essere invece vista come una risorsa fondamentale per le aziende.
“Per questo motivo la nostra Associazione – ha aggiunto il Presidente Guidi – deve coinvolgere le aziende sui mercati mondiali, sia nel settore agricolo che in quello agroalimentare”.
Nel corso della tappa mantovana del Roadshow, che si è tenuta al centro congressi del MAMU (Mantova Multicentre), è stato dedicato anche uno spazio riservato agli enti che operano nel settore (ICE Agenzia, SIMEST, SACE, ed altri) e le aziende partecipanti hanno potuto chiedere agli esperti delle consulenze mirate su aspetti dell’internazionalizzazione quali: procedure doganali, credito all’export, esame delle opportunità nei vari mercati, occasioni di contatti e finanziamenti di azioni di promozione, incoming, missioni all’estero.