Con questo decreto legge di cui all’oggetto sono state prorogate, tra le altre, varie disposizioni di carattere fiscale di cui si illustrano le principali disposizioni.
Accatastamento degli immobili “fantasma” (art.1, comma 1)
E’ disposto lo slittamento dal 31.12.2010 al 03.03.2011 del termine per la regolarizzazione delle case cosiddette “fantasma”, di cui all’art. 19, commi 8, 9 e 10, del D. L. n. 78/2010.
Si ricorda che in base a tale disposizione i titolari di diritti reali sugli immobili che risultano non dichiarati in catasto o per i quali non è stata comunicata la variazione di consistenza o destinazione a seguito di interventi edilizi, hanno l’obbligo di presentare la dichiarazione di aggiornamento entro il nuovo termine del 31/03/2011. Peraltro, a norma del comma 2 dell’art.1 del decreto legge in commento, è prevista la possibilità di prorogare ulteriormente il predetto termine al 31/12/2011 in base ad apposito DPCM (Decreto Presidente Consiglio dei Ministri).
Va altresì evidenziato che l’Agenzia del Territorio inizierà, comunque, a partire dall’01/01/2011, a verificare, con la collaborazione dei comuni, la corrispondenza tra gli immobili risultanti nelle banche dati e quelli presenti sul territorio.
Invio telematico retribuzioni e ritenute (770/mensile) – (art.1, comma 1)
È previsto un ulteriore differimento da gennaio a marzo 2011 del termine a decorrere dal quale,probabilmente in via sperimentale, i sostituti d’imposta dovranno utilizzare le nuove modalità di trasmissione mensile delle retribuzioni corrisposte e delle ritenute operate (c.d. “770 mensile”).
Comunicazione modello EAS (art.1, comma 1)
Per usufruire delle agevolazioni fiscali previste agli artt. 148 del TUIR e 4, comma 4, del DPR 633/72, gli enti associativi devono presentare telematicamente un apposito modello denominato EAS.
Per gli enti già costituiti al 29.11.2008, il termine previsto per il primo invio del modello, originariamente fissato al 30.10.2009, è stato successivamente prorogato al 31.12.2009.
Con il presente decreto legge il predetto termine del 31/12/2009, per la prima presentazione del modello, è ulteriormente prorogato al 31/03/2011.
Destinazione 5 per mille – (art. 2, comma 1)
Anche per il 2011, con riferimento alle dichiarazioni dei redditi 2010, vengono stanziati i fondi per la ripartizione del 5‰ IRPEF in base alle apposite scelte espresse dai contribuenti.
Sospensione versamenti per gli alluvionati del Veneto – (art. 2, comma 2)
Vengono sospesi dal 20.12.2010 al 30.06.2011 i termini per il pagamento dei tributi contributi e premi dovuti dalle imprese dei lavoratori autonomi colpiti dalle alluvioni.
La proroga della sospensione riguarda i versamenti già sospesi con il DM 1/12/2010 e non si applica ai versamenti in scadenza successivamente al 20.12.2010. Per esempio nessuna sospensione è prevista per l’acconto Iva scaduto il 27 dicembre 2010.
Sospensione versamenti per i terremotati d’Abruzzo – (art. 2, comma 3)
Viene sospesa la riscossione delle rate in scadenza tra gennaio e giugno 2011, prevista dall’art. 39, D.L. n. 78/2010, relative ai tributi e contributi non versati tra il 6.4.2009 ed il 30.6.2010 da parte dei soggetti che hanno beneficiato della sospensione dei versamenti di imposte e contributi perché colpiti dal terremoto in Abruzzo del 2009 nei dosiddetti “Comuni del cratere”. Con un successivo DPCM sarà disciplinata la ripresa della riscossione.