a) Riduzione canone Telecom
Bonus telefono – Requisiti per la RIDUZIONE del 50% dell’ABBONAMENTO MENSILE
La riduzione del 50% dell’importo mensile di abbonamento può essere richiesta dai nuclei familiari in cui siano contemporaneamente soddisfatti il sottostante requisito economico ed almeno uno dei sottostanti requisiti sociali:
  • Requisito economico: il valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) del nucleo familiare non deve essere superiore a 6.713,94 Euro annui. L’attestato ISEE può essere richiesto presso i centri di assistenza fiscale (C.A.F.), i Comuni e le sedi territoriali dell’I.N.P.S.
  • Requisiti sociali: all’interno del nucleo familiare deve ssere presente una persona che percepisce la pensione di invalidità civile o la pensione sociale, oppure un anziano di età superiore ai 75 anni o il capo famiglia disoccupato.
Per presentare la domanda di richiesta/rinnovo è necessario compilare l’apposito modello predisposto da Telecom Italia (fai click QUI per scaricarlo) ed inviarlo, insieme a tutta documentazione a supporto, via Fax al Numero Verde 803308314 o in alternativa a: Telecom Italia – Servizio Clienti Residenziali – Casella Postale 211 – 14100 Asti .
Alla richiesta deve essere allegata la seguente documentazione:
  1. fotocopia dell’Attestato ISEE relativo al nucleo familiare
  2. fotocopia di un documento di riconoscimento, in corso di validità, del titolare del contratto di abbonamento relativo alla linea telefonica in relazione alla quale si chiede l’agevolazione e, qualora diversa dal titolare, anche della persona in possesso del/i requisito/i sociale/i richiesto/i
  3. certificato di iscrizione rilasciato dall’Ufficio di Collocamento (nel caso in cui il capofamiglia sia disoccupato o in cerca di prima occupazione)
  4. fotocopia del documento attestante la pensione sociale o la pensione di invalidità civile dalla quale risultino: nome, cognome, codice fiscale, categoria, codice INPS e decorrenza della pensione (nel caso in cui il requisito che sottostà alla richiesta deriva dal fatto che all’interno del nucleo familiare vi sia una persona che percepisca una pensione sociale o una pensione di invalidità civile).
 – Requisiti per l’ESENZIONE TOTALE pagamento dell’ABBONAMENTO MENSILE
L’esenzione totale dal pagamento dell’importo mensile di abbonamento può essere richiesta dai nuclei familiari in cui vi sia una persona sorda, definita tale ai sensi della Legge n. 381 del 1970 e successive modifiche, ed avente diritto alla indennità di comunicazione di cui alla Legge n. 508 del 1988 e successive modifiche.
Per presentare la domanda di richiesta/rinnovo è necessario compilare l’apposito modello predisposto da Telecom Italia (fai click QUI per scaricarlo) ed inviarlo, insieme a tutta documentazione a supporto, a: Telecom Italia – Servizio Clienti Residenziali – Casella Postale 211 – 14100 Asti.
Alla richiesta deve essere allegata:
  1. fotocopia di un documento di riconoscimento, in corso di validità, del titolare del contratto di abbonamento relativo alla linea telefonica in relazione alla quale si chiede l’esenzione e, qualora diversa dal titolare, anche della persona con disabilità
  2. fotocopia della certificazione medica comprovante la sordità, rilasciato dalla commissione medica pubblica di accertamento ai sensi della legge n. 381del 1970 e successive modifiche
  3. certificato di stato di famiglia, solo se la persona con la disabilità è diversa dal titolare della linea telefonica per la quale si richiede l’agevolazione (N.B. lo stesso può essere prodotto anche in autocertificazione in base alla legge sulla semplificazione amministrativa “Legge Bassanini”).
 
 – Requisiti per l’agevolazione “SOCIAL CARD”
L’agevolazione “Social Card” può essere richiesta dai titolari di una linea telefonica di base che risultano essere in possesso della Carta Acquisti, secondo i requisiti stabiliti dal decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanza del 16 settembre 2008 (Agevolazioni governative c.d. “Social Card”). In particolare, le condizioni per richiedere tale agevolazione sono:
  • essere titolari di una linea base (analogica RTG)
  • essere Titolari/Beneficiari della Carta Acquisti oppure Beneficiari della Carta Acquisti nel caso in cui i Titolari della Carta Acquisti siano persone diverse appositamente delegate dai Beneficiari maggiori di 65 anni oppure Titolari della Carta Acquisti nel caso di beneficiari minori di 3 anni
  • la Carta Acquisti deve essere già attiva nel momento in cui si richiede l’Agevolazione Social Card.
Per presentare la domanda di richiesta/rinnovo è necessario compilare l’apposito modello predisposto da Telecom Italia (fai click QUI per scaricarlo) ed inviarlo, insieme a tutta documentazione a supporto, a: Telecom Italia – Servizio Clienti Residenziali – Casella Postale 211 – 14100 Asti.
Alla richiesta deve essere allegata:
  1. fotocopia del “Modulo A001/08 Beneficiario con 65 anni o più” oppure del “Modulo B001/08 Beneficiario minore di 3 anni” opportunamente compilato in tutte le sue parti e con Timbro e Firma dell’addetto di Poste Italiane s.p.a.
  2. fotocopia della Carta Acquisti con il numero della Carta ben visibile.
b) Bonus gas

Chi ha diritto al bonus gas
Hanno diritto alla compensazione della spesa sostenuta per la fornitura di gas naturale (e di energia elettrica) tutti i clienti domestici (di qualsiasi nazionalità), intestatari di una fornitura nell’abitazione di residenza (anche attraverso la gestione condominiale) alle seguenti condizioni:
a. ISEE inferiore o uguale a 7.500 euro (art. 2, comma 4, DI 28.2.2008),
oppure, in alternativa, ISEE inferiore o uguale a 20.000 euro in presenza di 4 o più figli a carico fiscale (art. 3, comma 9/bis DL 185/2008).
Occorre quindi compilare il modello di richiesta (fai click QUI per scaricare il modulo di fornitura INDIVIDUALE, fai click QUI per scaricare il modulo di fornitura CENTRALIZZATA, fai click QUI per scaricare il modulo di fornitura MISTO (individuale+centralizzata) ) appositamente predisposto dall’Autorità per l’energia e il gas nel quale vanno indicati gli elementi identificativi della fornitura.

QUANTO VALE IL BONUS GAS
Calcolo dell’importo del bonus per Comune, tipologia di utilizzo del gas e componenti familiari
Il bonus è determinato ogni anno dall’Autorità per consentireun risparmio del 15% circa sulla spesa media annua presunta per la fornitura di gas naturale (al netto delle imposte). Il valore del bonus sarà differenziato:
  • per tipologia di utilizzo del gas (solo cottura cibi e acqua calda; solo riscaldamento; oppure cottura cibi, acqua calda e riscaldamento insieme);
  • per numero di persone residenti nella stessa abitazione;
  • per zona climatica di residenza (in modo da tenere conto delle specifiche esigenze di riscaldamento delle diverse località);
La richiesta va presentata direttamente al comune di residenza o a un caf convenzionato, presentandosi con una copia di una fattura con i dati della fornitura di gas.

c) Bonus elettrico

Hanno diritto al “Bonus energetico” tutti i Cittadini intestatari di una fornitura elettrica nell’abitazione di residenza, in condizioni di:
  • disagio economico, con un valore ISEE fino a 7.500,00 euro per la generalità degli aventi diritto, e con valore ISEE fino a 20.000€ per i nuclei familiari con quattro e più figli a carico;
  • e/o disagio fisico, presso i quali sono presenti persone che versano in gravi condizioni di salute tali da richiedere l’utilizzo delle apparecchiature elettromedicali necessarie per la loro esistenza in vita.
Per accedere al “Bonus energetico”, i Cittadini nelle suddette condizioni possono recarsi presso gli uffici comunali e richiedere i seguenti moduli da compilare e sottoscrivere:
  • il modulo a il modulo a/bis  (nel caso di famiglie numerose)- “Istanza per l’ammissione al regime di compensazione per la fornitura di energia elettrica – Disagio Economico”;
  • il modulo b  – “Istanza per l’ammissione al regime di compensazione per la fornitura di energia elettrica – Disagio Fisico”.
In allegato all’apposita modulistica, i Cittadini dovranno presentare i seguenti documenti:
  • Attestazione ISEE valida per il 2008, in caso di disagio economico;
  • Certificazione ASL o il modulo c  (.pdf 69 KB) (“Dichiarazione sostitutiva della certificazione ASL”), in caso di disagio fisico;
  • il modulo e (.pdf 12 KB) (“Dichiarazione sostitutiva della certificazione dei figli a carico”) in caso di disagio economico per le famiglie numerose;
  • Copia del documento di identità (e, nel caso di presentazione tramite delega, del documento di riconoscimento e codice fiscale del delegato);
Copia di una fattura con i dati della fornitura di energia elettrica.