Dopo il rilascio dell’autorizzazione da parte della Commissione UE, l’INPS ha pubblicato la circolare n. 57 del 22 giugno 2023 con cui fornisce le indicazioni operative per l’applicazione dell’esonero contributivo totale spettante ai datori di lavoro per le assunzioni e le trasformazioni a tempo indeterminato, effettuate dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2023, di soggetti che, alla data dell’evento incentivato, non abbiano compiuto il trentaseiesimo anno di età e non siano mai stati titolari di un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato con il medesimo o con altro datore di lavoro.

L’esonero è riconosciuto, entro il limite massimo di importo pari a:

– 6.000 euro annui, per la durata di trentasei mesi, innalzata a quarantotto mesi, laddove l’evento incentivato sia realizzato in una regione del Mezzogiorno, in caso di assunzione effettuata nel 2022;

– 8.000 euro in caso di contratti a tempo indeterminato effettuate dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023.

Gli esoneri sono riconosciuti in favore di tutti i datori di lavoro privati, ivi compresi i datori di lavoro del settore agricolo, , nel rispetto delle condizioni previste dal Temporari Crisis ad Transition Framework per gli Aiuti di Stato (300.00 euro per imprese attive  nei settori della pesca e dell’acquacoltura e 250.000 euro per il settore della produzione primaria dei prodotti agricoli). L’esonero in parola non è cumulabile con la riduzione contributiva per zone svantaggiate o montane.