Con la circolare n. 1493 del 15 maggio u.s. con cui il Ministero del Lavoro ha provveduto ad un’ulteriore ripartizione a livello territoriale delle quote per l’ingresso di lavoratori non comunitari, ai fini del rilascio del nulla osta da parte degli Sportelli Unici per l’Immigrazione, sulla base delle istanze pervenute sul sistema informatico del Ministero dell’Interno.

La ripartizione riguarda in particolare:

  • 16.859 quote relative all’anno 2023, di cui al DPCM 27 settembre 2023, per lavoro subordinato stagionale (10.369), non stagionale (2.922) e per assistenza familiare (3.568), (Click-day del 12 dicembre 2023). Le quote per lavoro subordinato assegnate alla provincia di Treviso come ulteriore attribuzione sono 300.

  • 2.300 quote, di cui al DPCM 27 settembre 2023, destinate alle conversioni in permessi di soggiorno per lavoro subordinato relative all’anno 2024 (Click-day del 25 marzo 2024). Le quote destinate alle conversioni in permessi di soggiorno per lavoro subordinato assegnate. Alla provincia di Treviso come ulteriore attribuzione sono 50.

Come di consueto la ripartizione delle quote, è avvenuta sulla base del fabbisogno di manodopera non comunitaria nei diversi settori produttivi e delle domande pervenute in occasione dei click day. Il sistema informatico impegnerà automaticamente le quote assegnate a livello provinciale, per singolo modello di istanza e ordinate secondo la cronologia di invio delle domande, ai fini del rilascio del nulla osta da parte degli Sportelli Unici per l’Immigrazione, nei termini previsti dalla normativa. Le quote previste per la conversione di permessi di soggiorno in lavoro subordinato saranno invece attribuite, dopo l’esame delle pratiche, dall’Ispettorato territoriale del lavoro competente.