La Conferenza Stato-Regioni dello scorso 27 luglio ha sancito l’intesa sul decreto interministeriale che disciplina il “Sistema di qualità nazionale per il benessere animale” (SQNBA) (istituito con D.L.19 maggio 2020 convertito nella legge 19 maggio 2020, n. 34) con cui sono definiti i requisiti di salute e benessere animale, superiori a quelli delle pertinenti norme europee e nazionali, volti a qualificare la gestione del processo di allevamento degli animali destinati alla produzione alimentare, distinti per specie, orientamento produttivo e metodo di allevamento, compresa la gestione delle emissioni nello stabilimento. L’adesione al SQNBA è su base volontaria ed è garantito il diritto di accesso a tutti gli operatori.
Il decreto disciplina il rilascio della certificazione del rispetto dei requisiti relativi al SQNBA, nonché le procedure e le modalità con cui i soggetti appartenenti alla filiera produttiva interessata possono commercializzare animali provenienti da un allevamento certificato.
Le norme si applicano agli operatori della produzione primaria e del settore alimentare.
Il SQNBA è disciplinato dalle disposizioni contenute nel decreto e dai requisiti di certificazione per specie, orientamento produttivo e metodo di allevamento, che verranno definiti da un apposito Comitato Tecnico Scientifico Benessere Animale (CTSBA).
La domanda di adesione al SQNBA è presentata dall’allevatore ovvero da un operatore del settore alimentare.
La domanda andrà presentata ad un Organismo di Certificazione scelto tra quelli iscritti nell’elenco disponibile sul sito istituzionale del Mipaaf.