Il “Decreto Rilancio” aveva previsto un contributo a favore delle imprese, anche agricole, che hanno subito una riduzione del fatturato del mese di aprile 2020 rispetto ad aprile 2019. La richiesta andava presentata all’Agenzia delle Entrate entro il 13 agosto scorso. Con la conversione in Legge del “Decreto Agosto” è stata prevista una riapertura dei termini per presentare la domanda di tale contributo.
La possibilità di inviare la richiesta è ora riconosciuta ai soggetti che:
- non hanno presentato domanda di accesso al contributo entro il 13/8;
- a partire dall’evento calamitoso hanno domicilio fiscale / sede operativa in un Comune colpito da eventi calamitosi “i cui stati di emergenza erano ancora in atto alla data di dichiarazione dello stato di emergenza da COVID-19” e classificato totalmente montano. I predetti Comuni non devono essere ricompresi nella lista di quelli “colpiti da eventi calamitosi di cui alle istruzioni per la compilazione dell’istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto”.
Di seguito riportiamo l’elenco dei Comuni in provincia di Treviso considerati montani, precisando che l’eventuale annotazione (PD) indica che solo una parte dello stesso è considerata montana.
- Treviso: Asolo – Borso del Grappa – Cappella Maggiore – Castelcucco – Cavaso del Tomba – Cison di Valmarino – Colle Umberto – Conegliano (PD) – Cordignano – Cornuda – Crespano del Grappa – Crocetta del Montello – Farra di Soligo – Follina – Fonte – Fregona – Giavera del Montello – Maser – Miane – Monfumo – Moriago della Battaglia – Paderno del Grappa – Pederobba – Pieve di Soligo – Possagno – Refrontolo – Revine Lago – San Pietro di Feletto – Sarmede – Segusino – Sernaglia della Battaglia – Susegana (PD) – Tarzo – Valdobbiadene – Vidor – Vittorio Veneto (PD)- Volpago Del Montello.