Secondo l’EUTR (European Union Timber Regulation che mira a “combattere il disboscamento illegale e il commercio collegato a tale attività”), tutti gli operatori del legno sono tenuti ad iscriversi al Registro Nazionale degli Operatori (RIL – Registro Imprese Legno), quindi:
- chiunque effettua la vendita di legna, a prescindere dalla quantità, comprese le aziende agricole e privati che esercitano anche occasionalmente questa attività. Sono compresi coloro che vendono il proprio legname anche senza aver effettuato direttamente il taglio (appaltato).
- soggetti che commercializzano anche a titolo gratuito, es una Regola che assegna ai regolieri legna da piante già abbattute.
Sono esonerati dall’iscrizione:
- tutte le amministrazioni pubbliche (es. Comuni, Comunità Montane, …);
- le ditte già regolarmente iscritte all’albo Regionale Veneto imprese forestali (poiché l’iscrizione viene effettuata dalla Regione);
- coloro che vendono esclusivamente piante in piedi, senza effettuare in alcun modo tagli boschivi.
Tutti coloro che hanno venduto nel 2022 legno e prodotti da esso derivati, sono obbligati a regolarizzarsi nell’anno 2023, dichiarando le quantità di prodotti legnosi “commercializzati” nel 2022.
L’iscrizione al Registro RIL ha validità dal momento d’iscrizione fino al 15 gennaio dell’anno successivo e deve essere rinnovata ogni anno in cui si intende esercitare l’attività di vendita di legna. La quota di iscrizione e di rinnovo è pari a €20.00.
I CAA possono fornire supporto per l’accesso al portale del SIAN e l’iscrizione al RIL