IL MASAF CHIARISCE CHE LA COLTURA SECONDARIA NON PUÒ ESSERE SOVESCIATA
Il Ministero dell’Agricoltura, rispondendo ad un quesito, ha finalmente chiarito che anche una coltura di copertura (cover crop) può essere considerata una coltura secondaria se rispetta i seguenti tre requisiti:
1) essere tenuta in campo almeno 90 giorni;
2) essere portata a frutto (non necessariamente al frutto botanico ma anche un frutto agronomico: ad esempio, il mais, che ha come frutto botanico la pannocchia con granella matura, può anche essere utilmente raccolto prima della maturazione botanica, cioè alla maturazione cerosa della granella, insieme a tutta la pianta, ed essere insilato. In entrambi i casi il frutto risponde agli obblighi della BCAA 7);
3) non essere sovesciata ma essere raccolta.
Nella sostanza è stato chiarito che la coltura secondaria deve essere portata a frutto e anche raccolta.
Ricordiamo che la norma della Condizionalità BCAA7 (obbligo dalla rotazione delle colture) è entrata in vigore nel 2023 soltanto per le superfici impegnate nell’Ecoschema 4 (sistemi foraggeri) e/o negli impegni agro-climatico-ambientali delle azioni SRA03 (Lavorazioni ridotte) e 10.1.2. della precedente programmazione (ottimizzazione delle tecniche agronomiche e irrigue). L’obbligo entrerà in vigore nel 2024 per tutte le aziende con più di 10 ettari di seminativo.