A partire dal 1 gennaio 2013 i documenti di accompagnamento dei prodotti vitivinicoli non soggetti ad accisa (ovvero soggetti ad accisa ma spediti da un piccolo produttore) destinati ad un Paese Terzo  dovranno essere completati da specifiche indicazioni previste dal Reg. CE n.314/2012.
L’Ispettorato Centrale Repressione Frodi ha emanato due apposite note.
Per i  prodotti non soggetti ad accisa e per i prodotti dei piccoli produttori (ovvero coloro che producono in media meno di 1000 hl all’anno in riferimento alla produzione degli ultimi 5 anni), spediti a destinazione di un Paese Terzo o di un territorio definito dalla direttiva 2008/118/CE art. 5 par2-3  sarà possibile continuare ad utilizzare i documenti Mod IT ed i documenti di cui al DM 14 aprile 1999 (solo per la circolazione nazionale dei prodotti confezionati) purché completati con le seguenti indicazioni distinte per categorie:
Vini DOP/IGP:
    1.    la dichiarazione che il documento vale quale attestato della specifica DOP o IGP
    2.    numero di registrazione di E Bacchus reperibile al sito: http://ec.europa.eu/agriculture/markets/wine/e-bacchus/index.cfm?event=pwelcome&language=IT
    3.    solo per i DOP i dati della certificazione rilasciata dagli organismi di controllo e il nome e l’indirizzo elettronico dell’organismo di controllo
Vini varietali e/o di annata:
    1. la dichiarazione che il documento vale come certificazione della varietà indicata e/o dell’annata indicata.