Con nota n. 6108 del 19/11/2019 il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha confermato che i nuovi impianti di viti possono essere effettuati in una superficie dell’azienda diversa dalla superficie per cui è stata concessa l’autorizzazione, solo nel caso in cui, anche la nuova superficie rispetti le medesime condizioni per le quali è stata rilasciata l’autorizzazione.
Pertanto, con riferimento alle autorizzazioni rilasciate sulla base dei criteri di priorità di cui alla DGR 114 del 05/02/2019 -superfici con pendenza superiore al 15% o situate ad una altitudine superiore i 500 metri – si conferma che tali autorizzazioni devono essere esercitate su terreni che corrispondono a tali criteri.
In buona sostanza quindi è concessa la sostituzione a patto che la nuova superficie rispetti le medesime condizioni per le quali è stata rilasciata l’autorizzazione.