E’ previsto per il 6 ottobre 2017 la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione la DGR 1669/17, con cui vengono stabilite le regole per la concessione di nuove superfici rivendicabili con la DOC Prosecco. La superficie a bando per il Veneto è di 978 ettari e le aziende, che potranno chiedere un massimo di 3 ettari, dovranno essere esistenti da almeno due anni, oppure costituite da giovani imprenditori (under 40), che hanno acquisito totalmente l’azienda, e quelle venutesi a creare per successione mortis causa. Le domande vanno presentate ad Avepa nel termine di 30 giorni dalla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

L’aumento delle superfici atte alla DOC Prosecco avverrà mediante:

  1. sblocco delle superfici a Glera soggette al blocco di rivendicazione a DOC Prosecco;
  2. sovrainnesto di vigneto;
  3. impianto di un vigneto attraverso:

C.1 Titoli/autorizzazioni in portafoglio;

C.2 Estirpo e reimpianto;

C.3 Reimpianto anticipato.

Per l’intervento A: sono escluse dall’intervento le superfici ricadenti nelle DOCG, “Asolo – Prosecco” e “Conegliano Valdobbiadene – Prosecco”.

Per l’intervento B: il sovrainnesto potrà avvenire su impianti di età non superiore a 10 anni.

Per l’intervento C: l’autorizzazione all’impianto generato attraverso le modalità C.2 e C.3 deve provenire da un vigneto già ricadente nell’ambito territoriale della DOC “Prosecco” previsto dall’art. 3 del disciplinare di produzione e deve essere depositata presso gli uffici AVEPA, alla data di presentazione della manifestazione di interesse, la domanda di estirpo o di reimpianto anticipato.

Nelle nuove assegnazioni verranno riconosciuti criteri di priorità alle aziende che adottano metodi di coltura biologici o che aderiscono al Sistema qualità nazionale di produzione integrata, o che mantengono accanto ai vigneti anche alberature e siepi in una misura non inferiore al 5 per cento della superficie oggetto di ampliamento.