Il Presidente David Nicoli:
“Esprimo con grande soddisfazione e ottimismo la sempre più attenta e forte presa di coscienza dei nostri politici regionali nei confronti dell’attività agrituristica.”
Il Presidente dell’Agriturist Veneto David Nicoli, l’organizzazione agrituristica di Confagricoltura Veneto, ha appreso con soddisfazione che dopo il parere positivo espresso dalla Terza Commissione su relazione del Consigliere Graziano Azzalin e presieduta da Sergio Berlato, che era sta investita del problema, il Consiglio regionale del Veneto ha approvato la proroga richiesta e stabilito che gli agriturismi, che già operano, devono adeguarsi alle nuove regole a partire dalla data di entrata in vigore della legge regionale n. 35 e quindi i tre anni scadranno il 12 gennaio 2017.
“ Esprimo con grande soddisfazione e ottimismo la sempre più attenta e forte presa di coscienza dei nostri politici regionali nei confronti dell’attività agrituristica.”
Così si è espresso il Presidente David Nicoli che ha aggiunto: “ Le modifiche introdotte dalle legge regionale nr. 35, avevano imposto alle aziende agrituristiche una ridefinizione dei termini di operatività, una diversa organizzazione aziendale e produttiva di adeguamento e approvvigionamento delle materie prime per la somministrazione di alimenti e bevande. Pertanto la revisione dei piani agrituristici ha assunto un aspetto di particolare problematicità, non solo per gli operatori, ma anche per le organizzazioni sindacali impossibilitate nel produrre tutti i piani entro il termine fissato per l’adeguamento al 2 Settembre 2015.
Il posticipo al 12 Gennaio 2017 di certo non comporterà la soluzione del problema, legato soprattutto all’approvvigionamento dei prodotti aziendali, ma di sicuro permetterà agli organi competenti di rivedere i termini di legge e renderli finalmente applicabili come nelle regioni limitrofe quali Emilia Romagna e Lombardia.
Sul problema sostanziale dell’autoapprovvigionamento, ci auguriamo che analoga sensibilità dimostrata si riscontri anche da parte dei Consiglieri regionali e dell’assessore Federico Caner che giustamente vede nell’attività agrituristica : “un segmento significativo dell’offerta turistica del nostro Veneto”.