No alla proroga del pagamento delle multe per quote latte, stabilizzazione degli sgravi contributivi, certificati verdi e gasolio agricolo.
Queste le richieste di Confagricoltura che ha manifestato a Cremona il 22 luglio contro le misure previste dalla manovra finanziaria che riguardano il settore agricolo. “Le migliaia di persone che hanno aderito alla manifestazione, sono una piccola rappresentanza di coloro che hanno bisogno non di sostegni, ma di ciò di cui ha goduto larga parte del paese, cioè di una politica economica che tenga conto del valore del comparto, coniugando contenimento del deficit con misure per lo sviluppo”, ha sottolineato il Presidente di Confagricoltura Federico Vecchioni che si è anche detto certo che il Presidente del Consiglio Berlusconi e il Ministro dell’Agricoltura Galan, saranno sensibili all’appello di Confagricoltura. Sul tema delle quote latte il Presidente Vecchioni ha ribadito quanto la Confagricoltura ritenga confortante la posizione dell’Unione Europea contraria all’emendamento. “È singolare – ha detto – che la necessità della manovra sia giustificata dalle indicazioni della commissione UE e che, al contrario, queste non siano tenute in alcun conto quando si tratta di quote latte”.
Anche Confagricoltura Treviso, ha partecipato alla manifestazione di Cremona, con un nutrito gruppo di agricoltori.