Importante convegno a Mantova, promosso da Confagricoltura Lombardia e Veneto, per restituire al dibattito spessore culturale ed imparzialità. Parteciperà la senatrice a vita Elena Cattaneo

La linea di Confagricoltura, anche in materia di organismi geneticamente modificati, è sempre stata quella di non abbandonare mai la ricerca. Solo dalla scienza, infatti, può giungere una risposta chiara e affidabile su vantaggi e svantaggi degli O.G.M. tanto per il consumatore quanto per l’agricoltore: eventuali alternative, infatti, possono essere solo ideologiche, quindi parziali sul piano concettuale e non obiettive.
Questa posizione sarà ribadita a Mantova, sabato 13 settembre, in occasione del convegno “L’intelligenza italiana rilancia la ricerca genetica in agricoltura”, promosso di concerto da Confagricoltura Veneto e Confagricoltura Lombardia. Fra i relatori sarà presente anche la senatrice a vita Elena Cattaneo, direttore del Centro di ricerca sulle cellule staminali dell’Università Statale di Milano, le cui recenti prese di posizione in materia di O.G.M. hanno riportato con forza il dibattito nella direzione più corretta e riacceso le speranze di chi ripone ancora fiducia nella ricerca scientifica come l’unica autorità in grado di fornire degli orientamenti sicuri su questa materia.
Interverranno ai lavori anche Laura Comi, della Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori del Parlamento Europeo; Roberto Defez, dell’Istituto di Genetica e Biofisica del CNR di Napoli; Dario Bressanini, del Dipartimento di Scienza e Alta Tecnologia dell’Università di Como; Mario Guidi, presidente nazionale Confagricoltura. Coordinerà il dibattito Sebastiano Barisoni, giornalista di Radio 24-Il Sole 24 Ore. Interverranno anche i presidenti di Confagricoltura Veneto Lorenzo Nicoli e di Confagricoltura Lombardia Matteo Lasagna.
L’appuntamento, quindi, è per sabato 13 settembre, alle ore 10, al MAMU Centro Congressi di Mantova, Largo di Porta Pradella 18. Al convegno seguirà pranzo a buffet.