Alla 42^ Festa dell’uva a Sant’Angelo sul Sile (TV) organizzata dalla Pro Loco che vede da parecchi anni come partner anche Confagricoltura Treviso, domenica scorsa è stata allestita una coloratissima mostra di prodotti ortofrutticoli giudicata per importanza tra le prime cinque provinciali.
Nonostante l’annata sia stata non proprio favorevole per gran parte di queste colture, erano ben 16 i produttori che hanno esposto peperoni, radicchi rossi di Treviso precoci e variegato di Castelfranco, zucchine, cavoli, mele, pere, patate dolci, zucche, melanzane ed altri ortaggi di ottima qualità. Spiccavano gli spazi dedicati alla patata del Montello con tre varietà ed il fagiolo verdòn, una nicchia di legume coltivato tra Roncade e Quarto d’Altino.
Negli interventi delle autorità presenti, è emerso il periodo difficile che sta attraversando questo importante settore agricolo che paga le avversità climatiche, la scarsa disponibilità economica dei consumatori, l’embargo della  Russia, la scarsa concentrazione del prodotto, l’inadeguata rete commerciale.
Una nota positiva è stata portata invece dal dott. Gianpaolo Casarin di Confagricoltura Treviso, che ha ricordato come nella riforma della Politica Agricola Comunitaria  2014/2020, è previsto a partire dal 1° gennaio 2015, per la prima volta, un pagamento diretto degli aiuti ad ettaro per l’ortofrutta, anche se con un valore dei titoli mediamente più basso di altri comparti agricoli.

Galleria fotografica. Click sulle immagini per ingrandirle. Foto di Dino Masetto