sagra-peperoneNonostante l’anomala estate, ottimi i peperoni della varietà quadrato d’Asti a quattro punte, gialli, rossi e verde scuro, i peperoni del tipo corno triangolari e appuntiti, i peperoncini piccanti tondi e multicolori, affiancati a pomodori, melanzane, cipolle, patate, fagioli, zucche etc., quelli esposti alla 47^ Sagra del peperone a Zero Branco sabato 30 agosto.
Questo ortaggio coltivato per il passato a pieno campo in quasi tutte le aziende agricole della zona, con il passare degli anni, vuoi per problemi fitosanitari vuoi per l’insoddisfacente reddito, è andato a ridurre drasticamente la proprie superfici ed attualmente queste gustose bacche derivano in prevalenza da varietà allevate in serra.
In mostra erano presenti una trentina di produttori orto-frutticoli provenienti dalle province di Treviso, Venezia, Padova e tra tanti coloratissimi ed invitanti ortaggi spiccavano quelli ottenuti dalle aziende socie dell’Associazione Produttori Ortofrutticoli Marca Trevigiana aderenti al programma di difesa guidata ed integrata elaborato dalla Regione Veneto.
Hanno destato curiosità ed interesse anche gli ortaggi di un’azienda di Villorba, una delle poche finora, certificata come “ biodiversity friend”, amici della biodiversità, dove oltre a pratiche agricole sostenibili, è controllata anche la qualità ambientale di aria, acqua e suolo.
Due esempi, quelli citati, a dimostrazione della maggiore sensibilità nel rapporto globale con l’ambiente e di comportamenti virtuosi che si stanno sviluppando tra i nostri agricoltori per portare sulle nostre tavole cibi sempre più sani e genuini.

Galleria Fotografica. Click sulle foto per ingrandirle. Foto di Dino Masetto