Con una nostra nota pubblicata su questo sito il 22 settembre 2013, abbiamo dato notizia delle novità introdotte dalla legge 9.8.2013 n. 98 (di conversione del D.L. n. 69/2013), in materia di vendita diretta dei prodotti agricoli.
Tra le novità abbiamo segnalato in particolare, la possibilità di consentire il consumo immediato dei prodotti oggetto di vendita, utilizzando i locali e gli arredi nella disponibilità dell’imprenditore agricolo, con esclusione del servizio assistito di somministrazione…
Sull’argomento è intervenuta l’A.N.C.I. (Associazione Nazionale Comuni Italiani), con una nota del 9 settembre 2013, recentemente pubblicata sul sito dell’A.N.C.I., in cui si forniscono ai Comuni, indirizzi su cosa è consentito e su cosa non è consentito in base all’attuale normativa, con particolare riguardo alla “somministrazione non assistita”.
Per opportuna informazione, pubblichiamo la nota in questione che, pur non avendo al forza giuridica di una circolare ministeriale, costituisce comunque l’indirizzo interpretativo fornito ai Comuni per l’applicazione della norma (click QUI per visualizzare la nota).
Tra le novità abbiamo segnalato in particolare, la possibilità di consentire il consumo immediato dei prodotti oggetto di vendita, utilizzando i locali e gli arredi nella disponibilità dell’imprenditore agricolo, con esclusione del servizio assistito di somministrazione…
Sull’argomento è intervenuta l’A.N.C.I. (Associazione Nazionale Comuni Italiani), con una nota del 9 settembre 2013, recentemente pubblicata sul sito dell’A.N.C.I., in cui si forniscono ai Comuni, indirizzi su cosa è consentito e su cosa non è consentito in base all’attuale normativa, con particolare riguardo alla “somministrazione non assistita”.
Per opportuna informazione, pubblichiamo la nota in questione che, pur non avendo al forza giuridica di una circolare ministeriale, costituisce comunque l’indirizzo interpretativo fornito ai Comuni per l’applicazione della norma (click QUI per visualizzare la nota).