Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 settembre 2023, che regolamento i flussi di lavoratori stranieri in Italia per il triennio 2023-2025, prevede l’avvio della presentazione delle domande d’ingresso per il 2024 nel mese di febbraio, a partire dai giorni 5, 7 e 12 a seconda della tipologia di lavoratori.
In base al citato decreto, le quote massime di ingresso per il 2024 di lavoratori stranieri da ammettere per lavoro subordinato, anche stagionale, e per lavoro autonomo sono, complessivamente 151.000, così ripartite: lavoro subordinato 61.250; lavoro autonomo 700; lavoro stagionale (settore agricolo e turistico alberghiero) 89.050, delle quali 41.000 sono destinati alle richieste di lavoratori agricoli presentate dalle associazioni agricole.
I termini di presentazione delle richieste di nulla osta al lavoro sono stati fissati prevedendo finestre temporali diverse per l’invio delle domande di lavoro non stagionale e stagionale.
In particolare, per il 2024 le richieste potranno essere inviate a partire dalle ore 9.00 del:
- 5 febbraio per i lavoratori subordinati non stagionali;
- 7 febbraio per gli altri lavoratori subordinati non stagionali, cittadini di altri Paesi con i quali nel corso del triennio entrino in vigore accordi di cooperazione in materia migratoria, e per i lavoratori domestici
- 12 febbraio per i lavoratori stagionali.
Per assistenza nella presentazione della domanda le aziende agricole interessate sono invitate a contattare gli uffici di Confagricoltura.