Aumenti incredibili con il DL 145/2013
Con l’art. 14 del DL 145/2013, entrato in vigore il 24 dicembre 2013, sono state drasticamente aumentate le sanzioni per il mancato rispetto delle norme in materia di lavoro.
In caso di impiego di lavoratori subordinati senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro da parte del datore di lavoro, si applica, oltre alle sanzioni già previste, la sanzione amministrativa che va da 1.950 euro a 15.600 euro per ciascun lavoratore irregolare, maggiorata di 195 euro, per ciascuna giornata di lavoro effettivo.
Non essendo ora più ammessa la procedura di diffida, in caso di pagamento entro 60 giorni, usufruendo dell’art. 16 della L. 689/81, per un lavoratore in nero per un giorno, la sanzione passa da 1.537,50 euro a 3.965 euro.
In caso di violazione delle norme sul rispetto dell’orario di lavoro o delle giornate di riposo sono ora previste sanzioni da 1.000 a 7.500 euro.
Il decreto 145/2013 è stato pomposamente soprannominato dal governo come decreto “Destinazione Italia“; quale sia la nostra destinazione, lo possiamo facilmente immaginare!
