Con Dlgs 185/2016, IN VIGORE DALL’ 8/10/2016, il Consiglio dei Ministri ha apportato importanti modifiche ed integrazioni al Jobs act, in particolare alla disciplina in materia del lavoro accessorio (voucher)

La novità più significativa, volta a garantire piena tracciabilità del voucher, riguarda l’obbligo di comunicare alla Direzione Territoriale del Lavoro, ALMENO 60 MINUTI PRIMA DELL’INIZIO DELLA PRESTAZIONE LAVORATIVA, le seguenti informazioni:
–    DATI ANAGRAFICI O CODICE FISCALE DEL PRESTATORE;
–    LUOGO DELLA PRESTAZIONE;
–    DURATA PRESTAZIONE RIFERITA AD ARCO TEMPORALE MASSIMO DI 3 GIORNI.
Nella relazione di accompagnamento al decreto correttivo di cui sopra, viene precisato che la comunicazione preventiva dovrà essere effettuata secondo le forme previste per il lavoro intermittente. I committenti pertanto, possono inviare il messaggio sms o di posta elettronica ai seguenti indirizzi: sms al numero 339 9942256; e-mail all’indirizzo intermittenti@pec.lavoro.gov.it

Rimangono invariati i limiti economici previgenti in capo ai committeni: € 2000 a prestatore.

NB: Nell’attuale situazione di vuoto circa la corretta e definitiva applicazione delle nuove norme ed in attesa dei necessari chiarimenti da parte degli enti preposti, si consiglia prudenzialmente di ATTIVARE COMUNQUE I VOUCHER ATTRAVERSO LA PROCEDURA SITO INPS ed inviare mail oltre all’indirizzo sopra indicato in cc anche all’indirizzo: DTL-Treviso@lavoro.gov.it.

Si ricorda  inoltre, che in caso di violazione degli obblighi di comunicazione, si applica la sanzione amministrativa da € 400 a € 2.400, in relazione a ciascun lavoratore per il quale è stata omessa la comunicazione.

VOUCHER – CHIARIMENTI DELL’ISPETTORATO DEL LAVORO

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro, ha emanato la Circolare n.1 del 17/10/2016, contenente indicazioni operative circa la comunicazione di attivazione voucher.
La prima novità rilevante riguarda il fatto che la nuova comunicazione alle sedi territoriali dell’Ispettorato del Lavoro, non sostituisce la comunicazione di attivazione dovuta all’Inps, MA SI AFFIANCA a quest’ultima

Le comunicazioni da effettuare saranno pertanto DUE:

1 – all’Inps, con le consuete modalità indicando un arco temporale massimo di 3 giorni
2All’Ispettorato Territoriale del lavoro via mail utilizzando gli indirizzi mail dedicati

Per quanto riguarda la Provincia di Treviso l’indirizzo mail da utilizzare è il seguente:

Voucher.Treviso@ispettorato.gov.it

Per quanto riguarda il numero di cellulare cui inviare l’SMS, l’Ispettorato comunica che l’introduzione di tale modalità di comunicazioni è rinviata alla definizione di un’infrastruttura tecnologica dedicata, per cui al momento NON SE NE PREVEDE L’UTILIZZO.

Circa la STRUTTURA e i CONTENUTI della mail da inviare all’Ispettorato del Lavoro, queste, le prime indicazioni:

  • le mail dovranno essere prive di allegati
  • riportare nell’OGGETTO MAIL: RAGIONE SOCIALE E CODICE FISCALE DEL COMMITTENTE
  • nel CORPO MAIL dovrà essere indicato: DATI DEL COMMITTENTE (almeno Ragione Sociale e Codice Fiscale), CODICE FISCALE E/O DATI ANAGRAFICI LAVORATORE, LUOGO DI LAVORO, ARCO TEMPORALE MASSIMO DI 3 GIORNI

MODIFICHE O INTEGRAZIONI alla comunicazione effettuata, potranno essere inviate ai medesimi indirizzi mail – NON OLTRE 60 MINUTI PRIMA DELLE ATTIVITA’ CUI SI RIFERISCONO

La Circolare non chiarisce se con una singola mail sia possibile effettuare la comunicazione per più lavoratori.

Cautelativamente si ritiene che CON UNA MAIL sia possibile comunicare la prestazione di UN SOLO LAVORATORE (Tale aspetto comunque sarà oggetto di verifica e rettifica qualora ci siano conferme sulla possibilità di inviare mail con più CF di lavoratori)

Si consiglia di CONSERVARE COPIA DELLE MAIL TRASMESSE

Per ulteriori informazioni contattare:

Ufficio Paghe Treviso Tel 0422 954650
Ufficio Conegliano Tel 0438 441834
Ufficio Montebelluna Tel 0423 22987
Ufficio Oderzo Tel 0422 717871
Ufficio Valdobbiadene Tel 0423 971032