Lo scorso 8 agosto 2023 il Masaf ha adottato il decreto n. 413219 che reca la disciplina e le indicazioni per le Regioni per la definizione delle modalità di emanazione dei bandi regionali relativi ai 400 milioni di euro, destinati alla sottomisura “ammodernamento delle macchine agricole” PNRR – Missione 2 componente 1, Investimento 2.3 – Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare. La dotazione finanziaria destinata al Veneto è di 24.779.436,26
I beneficiari della misura sono le imprese agro-meccaniche e le micro, piccole medie imprese agricole e le loro cooperative e associazioni.
Il sostegno pubblico sarà concesso nella forma di contributo in conto capitale, la cui aliquota applicabile, sarà definita dalle Regioni e Province autonome, in conformità e nel rispetto dei massimali consentiti dalla normativa, e non potrà superare:
- il 65 % dell’importo dei costi di investimento ammissibili;
- l’80 % dell’importo dei costi di investimento ammissibili nel caso di giovani agricoltori.
I progetti ammissibili riguardano l’ammodernamento del parco macchine agricole, oltre agli investimenti nei sistemi di agricoltura di precisione per l’efficientamento della produzione agricola.
In particolare, sono considerati ammissibili, in conformità alle previsioni del PNRR, le seguenti spese (per i dettagli vai all’Allegato):
- supporto all’investimento in macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione;
- sostituzione di veicoli fuoristrada per agricoltura e zootecnia (la domanda dovrà identificare in maniera univoca il veicolo fuoristrada sostituito);
- supporto all’investimento per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque.
La spesa massima ammissibile è pari ad euro 35.000,00 per i punti a) e c) e a euro 70.000,00 per il punto b)..
Nell’individuazione dei criteri di selezione delle domande di finanziamento, le Regioni e Province autonome tengono conto in via prioritaria della necessità di finanziare i progetti riguardanti l’efficiente distribuzione dell’acqua e possono attribuire una premialità sulla base di ulteriori principi.
Le Regioni e Province autonome, all’interno dei bandi regionali PNRR possono altresì prevedere criteri di precedenza ai fini della formulazione della graduatoria per i progetti che risultino a pari merito, a supporto dell’occupazione giovanile e femminile in agricoltura.
Nell’Allegato al DM, suddiviso in 15 sezioni, sono disciplinati i rapporti e gli impegni a carico del MASAF e dei Soggetti attuatori – Regioni e Province autonome.
In riferimento alla indicazione contenuta nel cronoprogramma (Sezione III allegato 1) di procedere alla pubblicazione dei bandi regionali entro fine anno, si invitano le Federazioni a monitorare lo stato di avanzamento dei lavori.
Allegato: https://bit.ly/3OSbAf6