La Giunta Regionale del Veneto con Delibera n. 318 del 17/02/2009ha apportato modifiche, integrazioni e proroghe dei termini, al primo bando generale sul PSR 2007-2013.
In particolare, per quanto riguarda le misure P.I.F., la Giunta Regionale ha deliberato di:
– di consentire, ai sensi dell’articolo 6 della legge 7 agosto 1990, n. 241, successive modificazioni e integrazioni, ai soggetti interessati di integrare e/o correggere, entro 20 giorni dalla pubblicazione del presente provvedimento nel BURV, le domande obiettivo, presentate ai sensi della DGRV n. 199/2008, che sulla base dell’istruttoria svolta da AVEPA sono risultate non ammissibili, per motivazioni riconducibili ad incompletezza del progetto o ad errori nella compilazione dello stesso, nel rispetto dell’importo massimo di contributo già indicato nelle domande obiettivo medesime. I tempi istruttori per le domande obiettivo oggetto di correzione/integrazione e delle domande singole incluse nei PIF sono quelli indicati al punto 1.2.3.1 degli “Indirizzi procedurali” riportati all’allegato A della DGR n. 199/2008 successive modificazioni e integrazioni;
– di stabilire che le risorse necessarie di cui al punto 2, vengano poste a carico delle risorse del Programma di sviluppo rurale 2007-2013, a valere sulle specifiche dotazioni delle rispettive misure;
– di considerare variazioni non sostanziali quelle modifiche di dettaglio o soluzioni tecniche migliorative di uno o più interventi introdotte in fase di presentazione delle singole domande relative alle misure 121 e 123 incluse nei PIF. Tali modifiche sono possibili esclusivamente nell’ambito delle macrocategorie di intervento già indicate dal beneficiario nella domanda obiettivo, e la relativa variazione della spesa non può superare il 20% dell’importo totale ammesso per l’operazione. Le modifiche introdotte dovranno comunque risultare coerenti con gli obiettivi progettuali dichiarati nella domanda obiettivo;
– di fissare al >> 15/04/2009 << la data entro la quale dovranno essere presentate le domande delle singole misure aderenti ai PIF finanziati con Decreto di AVEPA n. 39 del 21/11/2008, complete della relativa documentazione prevista dai bandi e la presentazione dell’atto costitutivo dall’ATI, redatto sotto forma di scrittura privata autenticata da notaio, da parte del soggetto proponente;
Inoltre:
– di prorogare al termine ultimo del 15 marzo 2010 il completamento degli interventi richiesti nella misura 216 “Investimenti non produttivi – Azione 5: Impianto di nuove formazioni di corridoi ecologici, fasce tampone, siepi e boschetti”, attivata con Deliberazione della Giunta n. 199 del 12 febbraio 2008;
– di disporre che gli interventi di cui al precedente punto, possono essere oggetto di rinuncia parziale, senza applicazione delle riduzioni ed esclusioni previste dalle procedure generali del bando, fermi restando il rispetto dei limiti e delle condizioni minime di accesso all’azione nonché le prescrizioni tecniche previste;
– di precisare che altre variazioni apportate agli impianti di cui al precedente punto nel rispetto delle prescrizioni tecniche previste, costituiscono variazioni non sostanziali al progetto approvato per le quali non si ritiene applicabile il limite della variazione di spesa tra interventi approvati; non è invece consentita la variazione delle particelle catastali oggetto di intervento nel progetto approvato, pena la applicazione delle riduzioni ed esclusioni previste dal bando;