La Regione Veneto ha messo a disposizione una dotazione finanziaria di 1,5 milioni di euro a copertura degli interessi passivi maturati su prestiti di conduzione dalle aziende agricole nel corso del 2012.
L’iniziativa fa parte di un programma pluriannuale (questa è la terza annualità), finalizzato al sostegno del credito di esercizio contratto dalle imprese agricole. Nella sostanza, la Regione Veneto concorre al rimborso degli interessi passivi sostenuti per prestiti di conduzione delle imprese agricole di importo non inferiore ad € 10 mila. L’importo massimo del prestito agevolato viene determinato dagli uffici dell’associazione sulla base delle produzioni aziendali.
Il contributo sugli interessi (da comprendere tra gli interventi di de minimis) non può superare € 2.500 e si determina applicando al valore capitale prestato dalla banca, il tasso ABI per il credito agevolato agrario a 12 mesi incrementato al massimo di 2 punti percentuali (al 20 Dicembre 2012 tale tasso era pari al 4,98 % + max 2 punti = 6,48 %).
Il contributo sugli interessi (da comprendere tra gli interventi di de minimis) non può superare € 2.500 e si determina applicando al valore capitale prestato dalla banca, il tasso ABI per il credito agevolato agrario a 12 mesi incrementato al massimo di 2 punti percentuali (al 20 Dicembre 2012 tale tasso era pari al 4,98 % + max 2 punti = 6,48 %).
Possono presentare domanda solo le aziende agricole iscritte all’INPS in qualità di coltivatori diretti o di IAP, in regola con il versamento dei contributi previdenziali ed iscritte alla CCIAA.
Priorità nella selezione delle domande di finanziamento, è data ai giovani imprenditori (meno di 40 anni) e all’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Priorità nella selezione delle domande di finanziamento, è data ai giovani imprenditori (meno di 40 anni) e all’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Operativamente l’azienda agricola interessata deve rivolgersi agli uffici di Confagricoltura per farsi calcolare il suo "costo lordo standard", in base al quale si determina l’importo massimo del prestito agevolato. Stabilito detto importo, l’agricoltore chiederà alla propria banca una dichiarazione di disponibilità alla concessione del prestito di conduzione, nella quale è necessario venga indicato, sia pur in termini orientativi, anche il tasso di interesse.
Il contratto di prestito dovrà essere perfezionato successivamente alla data di pubblicazione sul BUR del Veneto del bando, prevista per il giorno 6 gennaio 2011.
La domanda ad Avepa dovrà essere presentata tempestivamente, appena pubblicato il bando, in quanto, come detto, per la priorità vale l’ordine cronologico di presentazione.
Il contratto di prestito dovrà essere perfezionato successivamente alla data di pubblicazione sul BUR del Veneto del bando, prevista per il giorno 6 gennaio 2011.
La domanda ad Avepa dovrà essere presentata tempestivamente, appena pubblicato il bando, in quanto, come detto, per la priorità vale l’ordine cronologico di presentazione.
IL TERMINE ULTIMO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E’ FISSATO AL 27 GENNAIO 2012