Sulla Gazzetta ufficiale europea è stato pubblicato il Regolamento (UE) 2018/848 del Parlamento e del Consiglio europeo del 30 maggio 2018 relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici e che abroga il regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio

Il regolamento fissa i principi della produzione biologica, stabilisce le norme relative alla produzione biologica, alla relativa certificazione e all’uso di indicazioni riferite alla produzione biologica nell’etichettatura e nella pubblicità, nonché le norme relative ai controlli aggiuntivi rispetto a quelli stabiliti dal regolamento (UE) 2017/625.

Si tratta di un “regolamento di base” che definisce anche alcune regole di produzione per il pollame, ma per il settore avicolo le norme vere e proprie di produzione saranno definite negli atti di attuazione attualmente in discussione tra la CE e gli Stati membri, che hanno tempo fino al 28 giugno per inviare i loro commenti alla Commissione.

In particolare il presente regolamento si applica ai seguenti prodotti provenienti dall’agricoltura, incluse l’acquacoltura e l’apicoltura, elencati nell’allegato I del TFUE, e ai prodotti derivanti da tali prodotti, qualora siano ottenuti, preparati, etichettati, distribuiti, immessi sul mercato, importati nell’Unione o esportati da essa, o siano destinati ad esserlo:

  1. prodotti agricoli vivi o non trasformati, compresi sementi e altro materiale riproduttivo vegetale;
  2. prodotti agricoli trasformati destinati a essere utilizzati come alimenti;
  3. mangimi.

Il presente regolamento si applica anche a taluni altri prodotti strettamente legati all’agricoltura elencati nell’allegato I del presente regolamento qualora siano ottenuti, preparati, etichettati, distribuiti, immessi sul mercato, importati nell’Unione o esportati da essa, o siano destinati a esserlo.

Il presente regolamento entra in vigore il terzo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea e si applica a decorrere dal 1gennaio 2021.