Nei giorni scorsi il nostro territorio è stato attraversato da una serie di temporali ed eventi atmosferici eccezionali.

Il 16 e 17 luglio un forte temporale ha colpito le zone del Basso Veronese, con danni enormi dovuti soprattutto a un vento apocalittico che ha divelto piante, scoperchiato tetti e danneggiato casolari e strutture. Colpiti in particolare i comuni di Piacenza d’Adige e Villanova (Padova); Villanova del Ghebbo, Lendinara, Fratta Polesine, Trecenta e Costa di Rovigo (Rovigo); Maser, Cornuda, Monfumo, Crocetta del Montello, Caerano San Marco (Treviso); e Sorgà (Verona).
Per questi comuni il Presidente Zaia ha dichiarato lo stato di crisi cosi come per il comune di Dolo (colpito lo scorso 8 luglio da eccezionali avversità atmosferiche) e i comuni di Feltre e Cesiomaggiore (eventi 22 giugno) e Limena (eventi del 29 maggio).

Considerando che questi eventi rischiano di assestare un colpo irreversibile all’economia agricola locale, Confagricoltura ha chiesto alla Regione e ad Avepa l’adozione di provvedimenti urgenti per fronteggiare le situazioni di emergenza per il ripristino dello stato dei luoghi e delle strutture ed infrastrutture rurali danneggiate sia in questi comuni che nei comuni limitrofi.

Agli agricoltori che a seguito di questi eventi, o di altri eventi analoghi, hanno subito danni alle strutture o alle colture, Avepa da la possibilità di effettuare direttamente la segnalazione per danni da eccezionali eventi atmosferici agli Sportelli unici agricoli dell’AVEPA entro 5 giorni dall’evento calamitoso compilando apposito modulo e inviandolo allo sportello competente per territorio.