La Regione del Veneto, con il Decreto n. 132 del 28 agosto 2020 (pubblicato nel BUR n. 134 del 01 settembre 2020), ha disposto l’assegnazione delle autorizzazioni di nuovo impianto per l’anno 2020.
Come previsto dal DM n. 12272/2015, ad ogni ditta assegnataria sono state caricate nello schedario viticolo veneto le pertinenti autorizzazioni per nuovo impianto di viti per uva da vino.
Le ditte assegnatarie di autorizzazioni rilasciate sulla base dei criteri di priorità per le superfici in forte pendenza e/o superfici ubicate in zone di montagna, dovranno utilizzarle sulle medesime superfici dichiarate nella domanda che hanno generato l’assegnazione o su altre particelle condotte dalla ditta medesima con caratteristiche.
Ricordiamo che le ditte riportate nell’elenco del decreto 132/2020, a cui sia stata concessa un’autorizzazione per una superficie inferiore al 50% della superficie richiesta, hanno la possibilità
di rifiutare l’autorizzazione presentando rinuncia al Ministero entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del Decreto n. 132/2020, mediante il sistema informatico SIAN.
Infine, si ricorda che il mancato utilizzo delle autorizzazioni rilasciate con il decreto 132/2020 comporterà l’applicazione delle sanzioni previste all’articolo 69 della Legge 238/2016.