Verrà aperto nei primi giorni del mese di marzo il bando di finanziamento per le ristrutturazioni e le riconversioni dei vigneti.

Disporrà di una dotazione finanziaria di 16 milioni di euro e, come è ormai noto agli operatori, l’intervento prevede la corresponsione di un contributo in conto capitale per la copertura dei costi sostenuti. Come per i bandi precedenti possono presentare domanda di aiuto le imprese agricole titolari di una posizione nello schedario viticolo veneto che conducono vigneti con varietà di uva da vino e/o detengano autorizzazioni al reimpianto di vigneti valide, ad esclusione delle autorizzazioni per nuovi impianti rilasciate ai sensi dell’art. 64 del reg. UE 1308/2013.

Sono ammissibili:

  1. la riconversione varietale che consiste nel reimpianto sullo stesso appezzamento o su un altro appezzamento di una diversa varietà di vite;
  2. la ristrutturazione, che consiste nella diversa collocazione del vigneto attraverso il reimpianto del vigneto stesso in una posizione più favorevole dal punto di vista agronomico;
  3. il miglioramento delle tecniche di gestione dei vigneti anche attraverso azioni di razionalizzazione degli interventi sul terreno e delle forme di allevamento.

Qualora si effettuino le azioni, di cui alle lettere a) e b) attraverso il reimpianto, lo stesso viene effettuato dal beneficiario mediante l’utilizzo di un’autorizzazione in suo possesso, con l’impegno ad estirpare un vigneto esistente, di pari superficie, di suo possesso o estirpando un vigneto con successiva acquisizione della relativa autorizzazione. Per maggiori informazioni le aziende interessate possono rivolgersi agli uffici di Confagricoltura.