Un netto capovolgimento degli equilibri mondiali, una produzione sottodimensionata, soprattutto nell’area asiatica, a fronte di una domanda in continua crescita, potrebbero portare ad un aumento sempre crescente del prezzo dello zucchero.
Secondo i dati ISO, Internationale Sugar Organization, nell’annata 2019/2020 ci sarà un deficit produttivo di 6.1 tonnellate. Infatti in Thailandia, secondo esportatore mondiale di zucchero, gli analisti si attendono una riduzione di produzione del 30% dovuta a fattori metereologici e conseguenti abbandoni della coltura; mentre in India, secondo produttore mondiale, le previsioni anticipano un meno 25% della produzione.
Tali dinamiche hanno fatto si che i prezzi dello zucchero sperimentino continui aumenti che a Gennaio si sono attestati a circa 5 punti percentuali in un mese.
In tale contesto arriva sul mercato nazionale il Nostrano Bio, il primo zucchero biologico 100% italiano prodotto da Italia Zuccheri, in capo a Coprob.
Il progetto coinvolge sette regioni soprattutto del Nord Italia per un totale di 140 aziende bieticole e 1600 ettari.
Obiettivo è favorire il rilancio della filiera che oggi, tra bio e convenzionale, riesce a coprire solo il 15% del fabbisogno nazionale di zucchero.